Saranno ospitati in un palazzo quasi nel cuore di Breo, proprio di fronte alla stazione della Funicolare. Non in un albergo ai margini della città, ma in alloggi all’interno di un immobile che la Coop. “Pietra Alta servizi” ha acquistato qualche mese fa dalle suore di San Francesco. A Mondovì arriveranno così 24 nuovi profughi.
24 NUOVI PROFUGHI IN ALLOGGI A BREO: PARLA LA COOPERATIVA
Si tratterà di famiglie?
«Il nostro progetto prevede di accogliere prevalentemente nuclei familiari, oppure mamme o papà con bambini – precisa Davide Bertello, il responsabile –, come già facciamo in strutture a Biella o Torino». Qua però potrebbe esserci un intoppo: la Prefettura di Cuneo non può assicurare questa disponibilità, che anzi al momento proprio non esisterebbe. Tutti gli arrivi di richiedenti asilo riguardano uomini o ragazzi. Come è già accaduto altrove (il caso di Pamparato), questo progetto rischia di non concretizzarsi mai completamente: «Questo non dipende da noi – risponde Bertello –. Non abbiamo “fretta” di riempire i locali. L’idea di un progetto di accoglienza per famiglie è quello che già facciamo altrove, ed è quello che vogliamo fare qua».