Nelle giornate di lunedì e martedì scorsi i carabinieri, nei consueti servizi di controllo del territorio e prevenzione ai reati contro il patrimonio, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria complessivamente 11 persone, autori di furti e taccheggio perpetrati in vari negozi e centri commerciali. A Mondovì i carabinieri del Radiomobile hanno denunciato due donne pregiudicate romene, una 40enne e la figlia 19enne, provenienti da Torino che avevano sottratto materiale informatico esposto in un centro commerciale del luogo. La refurtiva, del valore di 450 euro, è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Sempre a Mondovì, i militari hanno sorpreso un pensionato 75enne monregalese che aveva rubato alcune confezioni di profumo del valore di 60 euro da un negozio del centro ed anche una coppia di pensionati 60enni turisti francesi che avevano sottratto alcuni generi alimentari da un ipermercato del valore di poche decine di euro.
Invece a Ceva i carabinieri del Radiomobile di Mondovì e della Stazione cebana hanno denunciato una 31enne pregiudicata sinti abitante nel campo nomadi di Villafalletto che, in compagnia della figlia 12enne, era riuscita ad impossessarsi di quaderni, penne ed altri articoli di cancelleria per la scuola messi in vendita in una cartolibreria del paese. La merce, che la nomade aveva nascosto indosso a se ed alla minore, del valore di 200,00 euro è stata recuperata dai militari e restituita al titolare del punto vendita. La donna, che ora dovrà rispondere del reato di furto aggravato, ha tentato di giustificarsi coi militari dicendo che quei prodotti sarebbero serviti alla figlia per l’anno scolastico ormai prossimo.