Un uomo e due donne, tutti e tre genovesi, sono stati soccorsi questa notte nella zona del Marguareis.
L'allarme è scattato sabato sera verso le 19,30, al 118 e da qui alla alla stazione di Garessio del Soccorso alpino. I tre escursionisti, due donne e un uomo tutti di Genova, erano partiti verso 13.30 dal rifugio "Don Barbera" ed erano giunti in vetta vetta verso le 16. Qui erano stati presi dalla nebbia che gli aveva fatto perdere l'orientamento. Così si sono cosi diretti nella direzione opposta e si sono trovati sotto punta Tino Prato verso la Francia.Dal rifugio, dove i tre avevano anche lasciato uno zaino, è partita la telefonata di richiesta di soccorsi. Il tecnico di centrale del Soccorso alpino è riuscito a individuare la posizione dei tre inviandogli un sms al cellulare e rintracciandolo attraverso il sistema "SMS Locator". Quindi è partita la squadra soccorso, che ha raggiunto la vetta del Marguareis 2651 m in piena notte ed avvolti da fittissima nebbia . I dispersi eìrano stati avvisati di non muoversi e stare fermi: non avevano torce elettriche e non erano attrezzati per trascorrere la notte fuori, stante le temperature rigide in quota di questi giorni.
Dalla vetta la squadra ha iniziato la discesa verso i genovesi, dopo circa 20 minuti sono stati individuati e verso le 00.30 raggiunti, e confortati con the caldo e giacche. Grazie ad un gps vista la fitta nebbia i tre venivano riportati al rifugio verso le due di questa mattina, rifocillati e riscaldati in loco e poi condotti a valle con le squadre dei Vigili del Fuoco e del soccorso alpino della Guardia di Finanza giunte in loco.
I tre escursionisti, R.A. di anni 39, V.A. di anni 22 e L.S. di anni 35, un uomo e due donne, sono originari e vivono a Genova, dove sono rientrati spaventati ma senza conseguenze per la loro incolumità.
La presenza in valle di volontari del Soccorso Alpino ha reso possibile un celere ed efficace intervento, risolvendo una situazione assai delicata.