La maga dagli occhi di gatto

Cristina D'Avena incanta Mondovì. Ecco perché la regina dei cartoni animati ha ancora magia nel suo microfono.

Ci sono canzoni che partono schiacciando il tasto “play”, e altre che invece funzionano col “rewind”. Le sigle di Cristina D’Avena sono l’emblema di questa seconda categoria. Nel panorama musicale italiano, la regina dei cartoon fa caso a sé. Musicalmente trasversale, nel senso che se ne frega dei gusti musicali e ci vola sopra a cavallo di un Minipony.

VIDEO: L'INTERVISTA

Chi ha assistito al suo live, sabato 15 ottobre al “Sottoaceto”, non può che confermarlo: Cristina è una macchina del tempo. Ha cristallizzato tutto: le movenze, il timbro di voce, persino l’aspetto fisico. Quando le chiedi quali sono le sue sigle preferite, salta fuori che lei si sente un po’ Licia e un po’ Jem. Una via di mezzo fra la ragazza che tutti amano e la stella da palco. Ma in realtà lei è la concretizzazione di Yu-Creamy. Che però sui suoi fan inverte la magia: li fa tornare bambini appena afferra la bacchetta magica-microfono e attacca con “Mila e Shiro”, “Pollon” eccetera.

LEGGI: L'INTERVISTA INTEGRALE

Com’è possibile che un fenomeno come il suo sia immune allo scorrere del tempo? Qual è il segreto della maga dagli occhi di gatto? Lei ne fa una questione quasi psicologica: «Il segreto sta nel legame tra quelle sigle e il mondo che ci rievocano – dice –. Le portiamo nel cuore da quando siamo piccoli, e quando le riascoltiamo ci aprono una finestra su quel mondo». Sarà pure amarcord, ma riguarda il passato solo fino a un certo punto: l’ultimo disco della D’Avena ha esordito terzo in classifica nazionale, lei ora va in TV a “Colorado” e riempie i locali in tutta Italia. Senza contare che è stata fra i super special guest dell’ultimo Sanremo. Sui palchi si esibisce da solista, con la band del progetto “Semplicemente Cristina”, oppure coi Gem Boy. Siccome di ricordi non si campa, Cristina ha saputo trasformarli in numeri: copie, biglietti, ingaggi. Funziona? Sì che funziona. Chi aveva cinque-dieci anni all’epoca, oggi è in piena “sindrome da trenta-quaranta”, con una gran voglia di ricordare quei tempi e qualche mezzo per spostarsi: così la D’Avena riempie discoteche e outlet con folle fatte di ex bambini… che spesso, poi, si portano dietro i propri figli. Mica robetta.

Ma Cristina ha mai pensato di cantare qualcosa di diverso? «Non cambierei genere – dice –, ma un progetto in cantiere ce l’ho. Qualcosa che potrebbe concretizzarsi fra un po’ di tempo». Non accetta di “scucire” nulla (di recente ha iniziato a collaborare con Rocco Tanica… chissà: magari c’entrano gli Elii?): «Ma sarà una cosa interessante. E diversa».

RI-FONDAZIONI: Raviola in SP, Gola in CRC e Robaldo punta al “tris”

Le ruote hanno girato in meno di 24 ore. «Mi lascio alle spalle otto anni di impegno in CRC e si apre una nuova sfida in Compagnia San Paolo». Lunedì 15 aprile Ezio Raviola...
video

VIDEO – Crozza in TV: «Milano non è mica Mondovì, dove sono capaci sia...

Simpatico siparietto nell'ultima puntata  di "Fratelli di Crozza", su NOVE Discovery: il comico cita Mondovì come esempio di città, virtuosa perché di piccole dimensioni, in cui il Comune riesce sia a potare le piante...

Mattia Germone confermato presidente della Banda musicale di Mondovì

Giovedì 18 aprile si è tenuta presso la sede della Banda Musicale di Mondovì l'assemblea annuale di tutti i soci 2024. L'occasione era quella, oltre che per l'approvazione del bilancio, del rinnovo delle cariche...

Addio a Renato Occelli, ex sindaco di Roccaforte e ex presidente Pro loco di...

Un grave lutto ha colpito la comunità di Roccaforte: è scomparso Renato Occelli, ex sindaco e figura attiva in molte realtà associazionistiche del paese. Classe 1963, professione bancario, è stato tra le...

Renato Quaglia riconfermato presidente del Cai Ceva

Il Cai di Ceva ha rinnovato il direttivo per i prossimi tre anni. Presidente è stato riconfermato Renato Quaglia. Il suo vice sarà Paolo Vinai. Il segretario riconfermato Claudio Amerio. Revisori dei conti (riconfermati):...
Nord Sud Castello Cigliè

Nord vs Sud: la disfida dei vini “Al Castello” di Cigliè

Venerdì scorso si è svolto il secondo appuntamento delle “4 sere Al Castello” di Ciglié, con l’intero ristorante dedicato all’evento “Bolle al buio - Sicuri di essere grandi intenditori di bollicine?”, in cui vini...