Quell’ex agente della Polizia municipale di Mondovì era finito anche in tv con un video che lo ritraeva in un diving center (centro per l’attività subacquea) ad Alassio mentre, così riportava la notizia, risultava in mutua a causa di un infortunio che gli aveva procurato lesioni alla schiena. In tribunale a Cuneo, martedì, si è tenuta una delle udienze del processo in cui l’ex vigile, M.A., è imputato per falso e truffa nei confronti della pubblica amministrazione.
L’uomo, di Garessio, venne ripreso dai militari della Guardia di Finanza mentre faceva l’istruttore subacqueo nel periodo contestato, dal 20 giugno al 12 luglio 2014. Martedì in Tribunale a Cuneo il consulente della difesa, medico specializzato in Ortopedia ha sostenuto che «l'attività al porto era compatibile con il decorso della malattia».
ULTERIORI PARTICOLARI su L'Unione Monregalese del 9 novembre 2016