È finito in manette il pregiudicato 40 enne B.E., disoccupato di Mondovì, per scontare una condanna ad 1 anno e 10 mesi di reclusione per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali. I Carabinieri della locale Compagnia lo hanno arrestato, su ordine della Procura della Repubblica di Cuneo, in esecuzione di un ordine di carcerazione. I fatti si riferiscono ad una serie di violenze e maltrattamenti di cui era stata vittima, per alcuni anni sino al 2013, l’ex-moglie che, all’epoca, lo aveva denunciato. L’uomo ora si trova nel carcere di Cuneo.
A Cuneo, invece, i carabinieri hanno denunciato per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali un operaio 40enne originario di Alba, il quale, come è emerso dalle indagini avviate dopo la denuncia della moglie (un’impiegata 36enne cuneese), sin dal 2010 le usava violenza. Più volte, infatti, la donna si era recata al Pronto soccorso per le ferite riportate dopo i litigi col marito, sempre nascondendo la vera causa, anzi dicendo ai sanitari di essere caduta o fattasi male sbrigando faccende in casa. Ora la verità è venuta a galla e nei confronti del marito l’Autorità giudiziaria, in base alle risultanze acquisite dai Carabinieri che hanno sentito alcuni testimoni, potrebbe emettere una misura cautelare personale che gli impedisca di nuocere ancora alla moglie. Lei, nel frattempo, si è trasferita da parenti. Sempre a Cuneo, un’altra storia di disagio familiare è emersa alcune sere fa durante l’intervento dei militari del Radiomobile a casa di una famiglia italiana che vive in centro. I Carabinieri hanno denunciato un negoziante 40enne per maltrattamenti, percosse e minacce ai danni della moglie 38enne, anche lei negoziante. All’origine dei ripetuti litigi ragioni di carattere economico, legate agli scarsi introiti dell’attività di cui sono titolari (un negozio d’abbigliamento). Una volta a casa, l’uomo più volte aveva picchiato la moglie ritenendola responsabile dei loro problemi lavorativi e familiari. Anche in questo caso i Carabinieri hanno richiesto alla Procura della l’emissione a carico dell’indagato di una idonea misura cautelare.
Infine a Savigliano, i Carabinieri hanno denunciato per lesioni personali un operaio 50enne, che aveva preso a schiaffi e calci l’ex-moglie separata, una casalinga 50enne, al culmine di una violenta lite legata al mantenimento dei figli. La donna è finita in Ospedale per un leggero trauma cranico e tumefazioni al volto. Dopo essere stata medicata è stata dimessa ed accompagnata in caserma per denunciare l’ex-marito. Sulla vicenda sono ancora in corso accertamenti dei militari e potrebbero emergere altri reati a carico dell’uomo.