Quello di “Serra degli Ulivi”, il maxi invaso artificiale di cui si parla da anni, doveva essere un progetto definitivo da circa 2 milioni e mezzo di euro. Soldi praticamente irreperibili, di questi tempi. Eppure, lo scorso anno, a dare un nuovo impulso e incoraggiamento alla progettazione era arrivata la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, che aveva stanziato ben un milione di euro per la predisposizione dello studio. Una cifra sufficiente per proseguire. Oggi, a quasi un anno da quel giorno, arriva la notizia ufficiale: verrà avviata a giorni la progettazione definitiva. Una decisione che deve ancora “passare” nei quattro Consigli comunali interessati (Villanova, Roccaforte, Pianfei e Chiusa Pesio), ma, salvo sorprese, sembra essere garantita dai numeri delle maggioranze.
I primi a portare in discussione l’argomento saranno proprio in villanovesi, seguiti, poche ore dopo, da Roccaforte. «Il progetto definitivo – spiega Roberto Gramaglia, del Consorzio Brobbio Pesio – verrà realizzato tramite un ufficio consortile». Per procedere alla realizzazione dello studio definitivo nonostante la “scarsità” di fondi, infatti, il progetto verrà realizzato in economia grazie alla collaborazione tra i Consorzi del Pesio, dell’Ellero, del Baraggia e dell’Est Sesia: le realtà consortili del Cuneese, del Vercellese e del Novarese metteranno a disposizione le loro competenze per un progetto imponente come quello di “Serra degli Ulivi”. Una scelta che consentirà di portare a termine lo studio (che andrà comunque accompagnato da ulteriori campagne di approfondimenti dal punto di vista geologico) con il milione a disposizione. «L’obiettivo – conclude Gramaglia – sarebbe quello di consegnare il progetto entro un anno dalla firma dell’accordo». Nel Consiglio comunale di lunedì sera, a Villanova e Roccaforte si discuterà di “Potenziamento delle infrastrutture di distribuzione e di accumulo di acqua nel comprensorio irriguo del Pesio e nel comprensorio irriguo delle valli Ellero, Corsaglia e Casotto”: «Esamineremo l’accordo attuativo – conclude il sindaco Michelangelo Turco – e discuteremo della progettazione definitiva».