I giorni passano uno dopo l'altro, e le ipotesi si fanno sempre più cupe. Di Alain Chierotti, 30 anni di Magliano, non c'è più traccia da giovedì scorso: ma le ricerche dei soccorsi si stanno concentrando tutte lì, in quel tratto del fiume Tanaro che passa a Clavesana e va verso Farigliano. Sotto al ponte dove, poco lontano, è stata trovata la sua auto con un biglietto all'interno: un messaggio di addio, si dice destinato alle persone a lui vicine.
Le squadre del soccorso in acqua e quelle a terra stanno battendo le rive, da un parte col gommone e dall'altra con le unità cinofile. Gli amici si stringono attorno alla famiglia, i giorni passarti dalla sua scomparsa ormai sono cinque e di Alain non c'è nessun segno. Le condizioni meteo non sono agevoli: le piogge hanno reso il fiume torbido rendendo difficilissime le ricerche in superficie e quasi impossibie l'intervento dei sommozzatori sul fondale.
Sul posto unità cinofile, I Vigili del fuoco, i Carabinieri, la squadra Salvataggio in acqua del soccorso speciale della Croce Rossa di Cuneo e a Protezione civile e tanti volontari. Alain è figlio unico, vive coi genitori in via Langhe a Magliano. Non è rientrato a casa giovedì 9 febbraio. I genitori si sono preoccupati e hanno subito avvertito i carabinieri. L'auto è stata ritrovata a Clavesana in uno spiazzo tra gli impianti sportivi e l'ex cotonificio, quasi sulla riva del Tanaro.