I Carabinieri avevano chiamato l’operazione con l’eloquente nome di “Home predators”, predatori delle case. Per il Tribunale di Cuneo si tratta di Clirim Neziraj, Albis Rexhepaj e Klevin Toma, tutti di origini albanesi. Il giudice Sabrina Nocente ha condannato Rexhepaj e Toma a 3 anni e 4 mesi di carcere. Per Neziraj la pena è di un anno. Erano accusati di aver commesso una serie di furti nella Valle Tanaro e di aver partecipato, Neziraj e Rexhepaj (insieme ad Adnand Vuthaj, giudicato con l’abbreviato), alla rapina al molino di Lisio.
I colpi risalgono a un periodo tra il 2014 e il 2015. In piccoli paesi della valle c’erano furti che parevano “firmati” sempre dai medesimi ladri. Stesso tipo di effrazioni per entrare nelle case, stessi orari.
Ulteriori particolari su L'Unione Monregalese dell'8 marzo 2017