Secondo tentativo di furto a don Aldo Galleano, parroco di Sale delle Langhe, nella notte fra giovedì e venerdì scorsi. «Tutto è successo vero le 2 – spiega il sacerdote – quando mi sono svegliato per alcuni rumori provenienti dal piano terra e dall’improvviso arrivo della gatta, che spaventata è piombata nella stanza dove riposavo. Così sono sceso e ho acceso tutte le luci, arrivando sino alla porta del piano interrato da cui si accede all’abitazione. E qui ho sentito alcuni colpi e qualcuno che si dava alla fuga». Spaventato, il parroco ha chiamato i Carabinieri che sono giunti sul posto con due pattuglie e hanno controllato tutta la zona, senza però incrociare nessuna vettura. «Devo ringraziarli – ha aggiunto don Aldo – sono stati velocissimi a intervenire ed anche a rincuorarmi. Dopo aver fatto un sopralluogo si è così scoperto che i ladri avevano divelto una inferriata introducendosi in un vaso interno della casa, nella parte che, dallo scantinato, porta ai piani superiori. E stavano per divellere la porta con martello, scalpello ed un piede di porco, quando hanno dovuto desistere».
Nella stessa notte, i ladri avrebbero “visitato” altre due abitazioni in loc. Battituzzi, poco distante, già in Comune di Sale S. Giovanni, dove hanno rubato l’auto che il proprietario aveva lasciato davanti casa. Auto che è poi stata ritrovata a Carassone di Mondovì.