Di tutti i territori della provincia in cui si ascolta musica d'estate, quello che sicuramente ha fatto più passi avanti negli ultimi 10 anni è la zona di Langa e Roero. Saluzzo da anni gode di una rassegna (Festival Mistà un tempo, ora Occit'Amo). Cuneo, nonostante un Nuvolari che ha dovuto ritarare considerevolmente la propria offerta musicale, vede da tempo numerosi soggetti, in città e nel circondario: dalle attività di Birrovia e Basse di Stura fino al trasferimento di un carrozzone importante e ben più grosso come Balla Coi Cinghiali sotto le montagne di Vinadio. In Langa oltre al più conosciuto di tutti di Barolo, si annoverano rassegne importanti e storiche come Monfortinjazz, ma anche esperienze più recenti (specie nel braidese) come Bra Mon Amour, o i più recenti Gomitolo e Artico.
Alba restava un po' fuori da questo circuito, ma negli ultimi anni anche lì si sono mossi, la realtà di TANAro Libera Tutti è in crescendo. Il festival che si terrà su due giorni (tra venerdì 21 e sabato 22 luglio) per il terzo anno di vita proporrà Ex-Otago, Bugo, Eugenio in Via Di Gioia, Espana Circo Este, Diecicento35, Avanzi di Balera, la Feel Good Productions e tanto altro. Creare così un polmone di aria nuova nel polmone verde della città, in un territorio in cui specie d'estate l'ossigeno tende sempre a mancare. L'idea del festival in Italia non ha i tagli e non fa i numeri che possiamo trovare nel resto dell'Europa, ma c'è una importante e nutrita fetta di persone e in modo particolare tra i giovani, che si immagina l'esperienza musicale come un momento a 360° da vivere in condivisione con gli altri, incuriosendosi non solo per ciò che viene proposto sul palco, ma anche per ciò che accade attorno. Da qui l'esigenza e la volontà di dare la possibilità di pernottare in loco attraverso un area attrezzata per il camping, le attività ludiche per i bambini, esposizioni artistiche o laboratori.
Un piccolo focus sulle due band headliner del festival.
EX-OTAGO
Con Marassi (album uscito a inizio 2017) la band genovese ha trovato quel riscontro in termine di successo che andava cercando dalla sua nascita, nel 2002. In termini di crescita nel numero di pubblico che li segue la band sta ampliando (sold out a Torino nel loro secondo live "in door" in primavera) a vista d'occhio il proprio bacino in virtù di una riuscita formula che mette insieme cantautorato pop con strumentazioni, a seconda delle situazioni più folk o più rock, e con una attitudine punk.
BUGO
Di Cristian Bugatti, in arte Bugo, le notizie a disposizione sono decisamente più longeve, non fosse altro che quello che è stato considerato per un po' di tempo (specie ai suoi esordi) il "Beck italiano", gli anni a barcamenarsi tra circuito indipendente e mainstream sono 20. Il cantautore lombardo, superati i 40 anni, pare avere trovato una dimensione ideale nel proporre la propria musica e nel goderne, ancora oggi, come fossero gli esordi. I suoi live sono ricchi di parti cantate, di recitati e basi low-fi, lo spettacolo è assicurato e Bugo stesso è uno vero spettacolo (specie alla prima esperienza live) da vedere.
in