Quasi duecento giocatori, 20 per ognuno dei 9 Rioni. È uno degli atti più spettacolari del primo gioco extra-games del Palio dei Rioni 2017, la caccia al cavallino: una gara a chi scova più figurine con l’effige di un cavallo d’argento, d’oro o di platino. Ogni cavallino vale un tot di punti, necessari per completare il “Liber Ignis”, il libro di fuoco che consente di guadagnare bonus per la Caccia al tesoro o per altro.
Da più di un mese il Maestro Priore semina in giro per la città le figurine, ma stavolta si cambia schema: «Stavolta ne metteremo una quantità e norme in un luogo segreto – spiega – che annuncerò solamente mezzora prima». Una “partita” che dura mezz’ora: «L’abbiamo chiamata Royal Rumble, la “rissa reale” – spiega Franco Degrandis –-. Ci saranno sorprese e colpi di scena». Non sarà l'ultimo atto della "caccia ai cavallini", ma solo il "quarto gradus" dei sei previsti dal Palio Montis Regalis.
300 cavallini, per un totale di oltre 800 punti… e le buste speciali
Dove sarà la caccia? «In un luogo che rivelerò soltanto alle 19. Un luogo definito, riconoscibile e delimitato. Alle 19,30 tutti i Rioni dovranno essere sul posto, alle 20 si comincia la ricerca. Tutti, rigorosamente,c con la maglietta del proprio Rione. Alle 20,30 lo stop per tutti». Quanti cavallini ci saranno? «Piazzeremo 300 figurine, per un totale di oltre 800 punti! Si può fare… bottino, in una sola serata. E ci saranno anche buste speciali: con sorprese… o senza sorprese».
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L’annuncio alle 19. Quindi... i non-giocatori sono avvisati: non si stupiscano se, dalle 19,30, vedranno un angolo di Mondovì riempirsi di gente con magliette colorate che sonda palmo a palmo tutto ciò che vede. C'è una città in Palio.
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