Picchiate, avvitamenti , manovre spettacolari. Per un giorno, il cielo di Mondovì diventa un teatro aereo di portata internazionale. La “città del volo” ospita per la 49esima volta la manifestazione internazionale dedicata agli aeromodelli: un evento che negli anni è cresciuto in numeri e in fama, diventando l’appuntamento più importante nel suo genere in Italia. Si terrà domenica 27 agosto presso l’aviosuperficie “Filippi”, dalle 9,30 alle 18,30. Come sempre, organizzata dal Gruppo aeromodellistico monregalese.
È passato quasi mezzo secolo da quando un gruppo di amici, guidati da Beppe Dardanello, decidevano di dedicarsi a questa passione – sicuramente all’epoca non tanto diffusa: il modellismo aereo. A differenza degli amanti del modellismo più tradizionale, per capirci quello del classicissimo veliero da posare in soggiorno, loro hanno alzato la testa e hanno guardato al cielo. Nacque così il Gruppo aeromodellistico e il Raduno, che in 50 anni è diventato il più storico e importante meeting per appassionati di micro-evoluzioni aeree non soltanto in Piemonte, ma in tutta Italia. Domenica arriveranno a Mondovì partecipanti da tutto il paese e anche dall’estero. Le foto parlano da sole: i modellini gareggeranno compiendo evoluzioni incredibili, in aria ma anche a pochissima distanza dal suolo. Uno spettacolo non solo per gli appassionati e per i “piloti”, ma anche per il pubblico, che potrà assistere alle evoluzioni da vicinissimo.
«In 50 anni sono cambiate tante, tantissime cose – racconta Dardanello, che ancora oggi guida il Gruppo e la manifestazione –. Un tempo costruire il proprio aeromodello voleva dire lavorare pezzo per pezzo: montare ogni minimo dettaglio, studiando il movimento. Oggi ci sono i kit già quasi completi, è un’altra cosa». Però la passione rimane. Nella sua bottega, Dardanello ha costruito di tutto: persino un modello, unico al mondo, con triplice pulsoreattore che ha fatto volare nientemeno che a un raduno australiano. «Ci sono diverse “scuole di pensiero” – spiega Dardanello –: noi preferiamo di gran lunga gli aeromodelli simili ai velivoli veri, quelli che effettuano manovre realistiche». In gara: turboreattori, pulsoreattori, modelli di elicotteri e “maximodelli”. Per chi vuole una piccola “anteprima”, sabato 26 agosto si svolgeranno le prove del raduno. Durante tutta la manifestazione funzionerà un servizio di bar e ristorante. L’ingresso è gratuito.
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