Agosto non è un mese caldo per il volley, ma il Vbc, come tutte le sue rivali, è già in palestra a sudare. È ufficialmente iniziata la stagione 2017-18 dei biancoblù in vista dell’esordio in Campionato del 24 settembre. Un inizio atipico, in anticipo rispetto al calendario solito. Sarà un’A2 lunga, difficile e impegnativa: con tante partite e trasferte compresse in pochi mesi. Lo scorso anno, coach Mauro Barisciani anticipò tutti iniziando la preparazione molto prima di Ferragosto guadagnandosi commenti e ridolini da parte di qualche collega. Poi, pronti via e il Vbc partì a mille, spianò subito Spoleto e chiuse uno strepitoso girone d’andata.
Quest’anno, tutti ad anticipare la preparazione, diventando “seguaci” del metodo Barisciani, che evidentemente proprio l’ultimo degli ultimi non è. Inoltre, in questa stagione c’è una settimana in meno di lavoro e il Vbc ha cominciato presto il lavoro con il pallone tagliando alcune parti prettamente fisiche e “più noiose” della prepazione. Un’altra mossa per mettere subito la squadra in campo e puntare sulle questioni tecnico-tattiche. Non manca, ovviamente, il lavoro fisico, con le sedute di pesi e con il programma stilato dal preparatore atletico Lorenzo Arioli (che ogni tanto in allenamento si diletta ancora come palleggiatore, e che palleggiatore...). La rosa è al completo ad eccezione del giovane Filippo Maccabruni. Il palleggiatore azzurrino è impegnato ai Mondiali Under 18 in Bahrain con la Nazionale di Barbiero. Dopo tre incontri, Maccabruni e compagni hanno inanellato due vittorie contro Rep. Ceca e Messico, e una sconfitta, contro l’Iran per 3-2. Il palleggiatore del Vbc tornerà in Italia a fine mese per poi dirigersi a Roma per impegni scolastici prima di avere tre giorni liberi in famiglia a Segrate. Dal 7 settembre sarà a disposizione di Mauro Barisciani e farà conoscenza con tutto il gruppo. I nuovi, intanto, si stanno inserendo alla grande: tra i mattatori non può mancare Mario Mercorio che da casertano verace è già in sintonia con i compagni. A rafforzare il gruppo è servito anche il mini-ritiro a Roccaforte. Non solo risate e divertimento, anzi. Sono stati tre giorni di allenamenti ad alta intensità e serietà culminati con una passeggiata in montagna di tutto il gruppo. Decisamente soddisfatto l’allenatore monregalese di questo inizio di preparazione: «Sono contento. Dal punto di vista fisico siamo in una condizione generale migliore rispetto allo scorso anno. Picco e Paoletti si sono presentati tirati a lucido e senza i problemi che li affligevano lo scorso anno. Tutta la squadra sta bene e già nei primi allenamenti si intravedono cose interessanti dal punto di vista tecnico. Vogliamo presentarci alla prima giornata a Taviano pensando solo ai nostri meccanismi senza preoccuparsi eccessivamente degli avversari. In Salento farà molto caldo, il palazzetto sarà piccolo e bollente, ma una volta tanto avremo un approccio diverso. Per ora, comunque, è presto per dare giudizi sulle avversarie. Dal 2 settembre inizieremo il ciclo di amichevoli. Prima contro formazioni di Serie B, penso Alba e Savigliano, e poi con Massa e Santa Croce. Saranno i primi test. Ora testa bassa e lavoro».
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