Maria Angela Cacace. Ha 25 anni di Mondovì è stata condannato oggi dal tribunale di Cuneo a 4 mesi (e 200 euro di multa) per una truffa online. La donna, nel 2015, inserì su un sito internet l’avviso di vendita di un iPhone5 in realtà mai stato nelle sua disponibilità. Rispose una bolognese che fece un’offerta. Sul web la trattativa andò in porto e l’acquirente pagò un anticipo di 160 euro su un conto corrente aperto presso l’ufficio postale di Mondovì. Il resto della somma pattuita sarebbe stato pagato alla consegna del telefono che non è mai avvenuta.
Il difensore, l’avvocato Dora Bissoni, ha comunicato al giudice che è riuscita ad ottenere dalla Procura di Cuneo la riunione di altri 26 procedimenti in cui è stato o verrà chiesto il rinvio a giudizio dell’imputata per altri tipi di truffe molto simili.