Il caldo novembrino ha reso questa fase di autunno una “Estate di San Martino” in piena regola. Una tradizione contadina che in Piemonte non ha età: l’ultimo mercato, la semina e i contratti agricoli, la data dei traslochi. Mondovì Piazza fa rivivere l’usanza col mercato agricolo di San Martino, quest’anno in programma domenica 12 novembre, in piazza Maggiore. Una fiera che da qualche anno è stata ribattezzata con il moderno nome “Cavoli tuoi”, rimandando a uno dei prodotti più tipici del periodo – appunto, il cavolo. L’evento è organizzato dall’Associazione “La Funicolare”, in collaborazione con l’Associazione Commercianti e con il patrocinio del Comune di Mondovì e della Camera di Commercio di Cuneo.
I prodotti della terra
Agli stand della fiera si potranno trovare tutti i prodotti tipici della terra “di fine stagione”. Non solo cavoli dunque, ma anche i porri di Cervere e tutti i presidi Slow Food come il cardo gobbo di Nizza Monferrato, il fagiolo di Badalucco, la piattella canavesana, la rapa di Caprauna e il peperone di Carmagnola. E poi ancora le mele di Mondovì (recentemente riconosciute con al DeCo “mela della Garzegna”), i nashi di Piozzo, le patate della Bisalta, le carote di San Rocco Castagnaretta. Tra le bancarelle anche produttori di derivati, marmellate e miele.
Per l’intera giornata accompagnamento musicale itinerante per le bancarelle e, sulla piazza, i “giochi di una volta”. Confermata anche l’attesa distribuzione delle “scodelle di San Martino” in ceramica.
A pranzo con cisrà, fagioli e cotechini
A partire dalle ore 12,30 sarà inoltre possibile degustare le tradizionali zuppe del territorio: nel 2016 ben 1.200 i pasti serviti. Il menù proporrà il minestrone di trippe, por e coj, la cisrà di Dogliani, la zuppa di ceci di Nucetto, i fagioli con le cotiche di Bagnasco, crauti e cotechini e, per finire, la frittelle e strudel di mele della Garzegna (De.Co.). Antiche ricette, riunite per l’occasione, per poter deliziare e riscaldare i palati dei visitatori, il tutto accompagnato da un buon bicchiere di vino Dogliani DOCG e dal dolcetto delle Lange Monregalesi DOC.