Il presidente Grasso è arrivato a Carrù alle 10,30.
Il commento sulla morte di Totò Riina: «La pietà di fronte alla morte di un uomo non va dimentica, ma non deve far passare il ricordo di tutti i crimini e il sangue che ha lasciato nella sua vita. Né dobbiamo dimenticare e stragi del '92 e del '93. Oggi più che mai non è il momento di abbassare la guardia. Un capo, anche se in carcere, è sempre un capo. Ma, come è avvenuto alla morte di Provenzano, ora che è morto il boss in Cosa nostra si aprirà la lotta interna per la successione al potere».
L'inaugurazione del monumento a Einaudi: «Einaudi è stato una figura importantissima per la storia de nostro Paese. Uno dei maggiori esponenti di quella che oggi chiamiamo "buona politica"».
IL PROGRAMMA DELLA VISITA
Venerdì 17 novembre la seconda carica istituzionale del nostro paese, il presidente del Senato Pietro Grasso, ha raggiunto la “Porta d’ la Langa” a partire dalle 10,30. Questa la versione definitiva del programma, dopo le ultime disposizioni da Palazzo Madama. Grasso arriverà prima in Comune per un saluto alle autorità e agli amministratori.
Alle ore 11 si sposterà presso la casa natia di Luigi Einaudi per l’inaugurazione del monumento celebrativo in onore del primo presidente della Repubblica eletto nella storia d’Italia. Un segno tangibile a futura memoria che sarà svelato agli occhi del pubblico per la prima volta proprio venerdì mattina. A seguire, verso le 11.15, ci si sposterà al teatro “Fratelli Vacchetti” per la lectio magistralis tenuta dal prof. Francesco Tomatis su “Luigi Einaudi e l’incantesimo della libertà”. Alla conferenza interverrà comunque in prima persona anche il presidente Grasso. Un gran “colpo” per Carrù che «Per la prima volta diventa protagonista nel ricordo del suo concittadino più celebre», per usare le parole del sindaco Stefania Ieriti. «Siamo orgogliosi, il dottor Grasso non è soltanto il Presidente del Senato, ma è un magistrato di prim’ordine, in prima linea nella lotta alla Mafia – ha aggiunto il sindaco –. In linea di continuità quindi con la figura di Don Ciotti, che avremo l’onore di ospitare venerdì 24 nel ricordo di Falcone e Borsellino. Al Presidente Grasso presenteremo il nostro territorio, con tutte le sue peculiarità e le sue necessità». Un ruolo fondamentale nell’organizzazione del viaggio di Grasso a Carrù è stato ricoperto dall’avvocato Alessio Ghisolfi, che spesso lavora a Roma. Con lui abbiamo scambiato quattro chiacchiere, chiedendogli come sia riuscito ad avere il “via libera” dall’entourage del presidente.