Agrigento, Bitonto, Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso: sono le 10 città finaliste in corsa per la Capitale Italiana della Cultura. Cuneo non c'è. Sfuma il progetto di Cuneo 2020, e con questo sogno si infrange anche quello di Mondovì che appoggiava la candidatura. Lo ha ufficializzato ieri sera il ministro Dario Franceschini.
La città di Mondovì aveva "appoggiato" la candidatura infilando nel dossier una lunga serie di progetti turistici e di bellezze artistiche e architettoniche. Nel piano-investimenti del dossier, 6,3 milioni erano quelli che riguardano la città di Mondovì. Fra questi, il più ambizioso è il “Polo del libro antico” nell’ex collegio delle Orfane: «una sezione della Biblioteca civica e di ampliare il Museo civico della Stampa che verrà riallestito con supporti multimediali e completato con una tipografia funzionante, creando un nuovo Polo culturale, dedicato al libro antico, a servizio dell'intero territorio e in particolare del Sistema Bibliotecario Monregalese. Gli altri progetti: le iniziative per il Duomo (progetto “Mirabilis”) e per la Chiesa della Missione (progetto “Infinitum”), il percorso “Mondovì sotterranea” (rendere fruibili i cunicoli che scorrono sotto Mondovì Piazza) e la messa in sicurezza del vecchio Teatro sociale.