Da qualche giorno, il cartello “in vendita” è sparito dal portone dell’ex caserma “Durando”. L’asta c’è stata, l’aggiudicazione è andata a segno, manca solo l’atto ufficiale che consentirà di conoscere chi sono i privati che hanno comprato quel sito storico, dismesso da decenni. Una delle tante “scatole vuote” di Piazza che da anni attendono una riqualificazione. Ma è una storia che desta interesse anche per un’altra ragione: quel lotto, venduto all’asta dal Demanio, comprende non solo l’edificio ma anche il parcheggio terrazzato con 120 posti auto. Un parcheggio molto utilizzato non solo dai residenti, ma anche dai visitatori, soprattutto in occasione delle manifestazioni. La cessione definitiva è ormai solo questione di tempo, si sa che un gruppo di imprese locali hanno fatto un’offerta. Quindi era logico che, in questa fase in cui si è tornati fortemente a parlare della pedonalizzazione e dei parcheggi a Piazza, si ponesse la domanda: che fine faranno i parcheggi?
All’asta per 140 mila euro
Sulla vendita della caserma c’è il segreto assoluto. Si sa solo che il gruppo di privati è costituito da imprenditori locali e che la base di partenza era 140 mila euro. Il Demanio l’aveva messa all’asta nell’estate dello scorso anno, sperando che qualcuno si facesse avanti. Il prezzo è veramente bassissimo, se contiamo che stiamo parando di un immobile di quattro piani con cortile e area esterna, 9.271 metri quadri in tutto. I tempi potrebbero essere brevi: forse addirittura prima dell’estate. Ovviamente, all’acquisto seguirà un progetto di recupero.
Il Comune è in contatto coi privati
Qua entra in gioco il Comune, che è in contatto coi proprietari fin dal primo giorno e, pur non avendo un ruolo diretto nella trattativa economica, ha comunque cercato di interessarsi della questione. Soprattutto per quel che riguarda il parcheggio: «Tutti i posti auto del parcheggio terrazzato sotto al Belvedere sono di proprietà del Demanio – spiega il sindaco Paolo Adriano –, pertanto fanno parte anch’essi del lotto che è stato in vendita. Se la trattativa si concluderà, anche i posteggi finiranno in mano ai privati. Tuttavia, come è previsto anche dal Piano regolatore, quell’area è “a destinazione” pubblica e tale rimarrà. Quindi i parcheggi restano: anzi, potrebbero addirittura essere ricavati nuovi posti auto. La trattativa è ancora in corso».