È arrivata la notizia che nessuno sperava mai di sentire. La frana, quella del 29 dicembre 2017, ha fatto più danni del previsto. Non si è limitata a far crollare la "Torretta" dell'Istituto Alberghiero: potrebbe aver pregiudicato tutta l'ala nuova dell'istituto. Una brutta, bruttissima prospettiva per la scuola di Mondovì Piazza
«La manica nuova dell'Alberghiero forse va abbattuta». Questa è l'ipotesi che è emersa nell'incontro di lunedì 28 maggio, svoltosi a Cuneo tra Comune, Scuola e Provincia di Cuneo. L'ala ospitava 20 classi. oggi è chiusa, inagibile dopo la frana. ma si sperava in un recupero, in una soluzione positiva. Invece no: la frana ha fatto emergere una criticità tale che la messa in sicurezza richiederebbe una spesa che oggi non si può sostenere.
Le soluzioni per ora sono solo ipotesi: trasferire l'intero "Giolitti" in altri locali (il "Baruffi" o l'ex "Michelotti"? Sono idee sul tavolo, ma nulla di più, e che comunque richiederebbero lavori lunghissimi), ma prospettive per il medio termine non ce ne sono. Non è ancora certo, almeno stando a quanto emerso oggi, che il 1 settembre riprendano le lezioni nella sede di piazza IV Novembre: si spera di poter mettere in sicurezza per poter almeno riaprire i laboratori.
La frana avrebbe seriamente pregiudicato anche le condizioni di agibilità della sottostante palestra di Metavia: anche per quella il futuro è incerto.