Faccia a faccia, sabato scorso, fra il sindaco di Montaldo Giovanni Balbo e i residenti di località "Oberti", in seguito alle petizione del 6 luglio scorso.Il primo cittadino in una lettera inviata agli abitanti della zona aveva voluto incontrarli dando loro il tempo necessario di organizzarsi dato che la maggior parte di essi non abita stabilmente nel comune di Montaldo.«E’ stata un’occasione di conoscere persone e problemi – spiega Balbo –, quelli legati alla viabilità su cui i cittadini chiedono un intervento ma anche su atri legati all’illuminazione e alla raccolta rifiuti.Ho esposto le possibili soluzioni ai loro problemi in riferimento alla messa in sicurezza di alcuni tratti come: il muro in loc. Barelli, la frana in loc Frabusé e la possibilità di interventi limitati ad una parziale asfaltatura nei pezzi più critici».La minoranza, qualche settimana fa, era intervenuta duramente e puntualmente:«Siamo solidali con gli abitanti delle frazioni Oberti, Giacobba e Vinè, che da molti anni vivono in una situazione di disagio giornaliero. Nel luglio 2015 presentammo un'interrogazione in cui segnalammo lo stato di dissesto di via Vinè. La risposta era stata che la strada sarebbe inserita in un piano di asfaltatura, ma che per tale strada vi sono delle problematiche legate al fatto che insiste anche sul territorio di Vicoforte. Son passati tre anni ma nulla è stato fatto. Come per la frana in località Frabusè della frazione Oberti, nulla è stato fatto per mettere in sicurezza la viabilità e per evitare che lo smottamento progredisse erodendo sempre di più il sedime stradale».Balbo stigmatizza l'atteggiamento dell'opposizione: «Chi si fa oggi “paladino del popolo” poteva agire migliorando viabilità e sicurezza senza arrivare alla situazione attuale. Le risorse sono poche e si è fatto quello che si è potuto. L’impegno dell’amministrazione è di accordare un incontro con il Comune di Vicoforte su cui insiste parte della strada “incriminata” dei Viné più volte discussa proprio perché non di totale competenza di Montaldo».La decisione è quella di aggiornarsi nei prossimi mesi, con una "camminata" nella frazione nei punti più critici con le problematiche ormai risolte.
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