Un accostamento insolito: la ricerca delle ombre, delle sfumature, delle intensità, nel vino e nella pittura. Un incontro di passioni e talenti che sfocerà, sabato 29 settembre, nella mostra delle opere di Luca Giordana, pittore di Langa, presso The Wine Room LeViti, a Dogliani.
Riflessi, ombre, lucori brilleranno nei bicchieri e sui quadri in una ricognizione tesa a conoscere e riconoscere suggestioni, profumi, ricordi.
Accanto ai vini di Silvio Levi - e in particolare al Dogliani Superiore 2015 Bric Sur Pian, fresco di riconoscimenti - si potranno apprezzare 18 opere di Luca Giordana, l'artista celebre per il suo metodo creativo: dopo aver dipinto le sue 'ombre', Giordana fotografa il quadro, brucia l'originale e stampa l'immagine fotografica rielaborata. Come una sorta di mandala che invita a concentrarsi sui colori, a godere del momento. In perfetta sintonia con il vino.
Inaugurazione Luca Giordana al The Wine Room Sabato 29 settembre dalle 11 alle 19, Via Vittorio Emanuele II, n.33, Dogliani (Info 3386392189)
«Ho pensato al perché delle ombre, al perché dell'inafferrabile: è un'ostinazione, un vano tentativo di afferrare. I quadri sono una ricerca, un tentativo di farne delle cose, dei feticci. 'Afferrare un'ombra… che è inafferrabile' nonostante le mie 'armi': passione, poesia, pittura. Inevitabilmente mi inganno perché voglio afferrare queste ombre. Non ci riuscirò mai, è come se volessi conoscere di più, ma voler 'afferrare le ombre' sortisce l'effetto contrario: dissolve questa volontà di conoscenza perché forse non si può ridurre 'la verità' a cose manipolate, subordinate, tangibili.
Georges Bataille ne 'La parte maledetta' dice che "il problema ultimo del conoscere è lo stesso di quello della consumazione. Nessuno può conoscere e a un tempo non essere distrutto, nessuno può consumare la ricchezza e contemporaneamente accrescerla"».
Luca Giordana