In Italia il suicidio è la seconda causa di morte tra i giovani. Lo dicono i dati, pubblicati dall’Istat in un report 2018: secondo l’Osservatorio Nazionale Adolescenza i tentativi di suicidio da parte dei teenager in due anni (dal 2015 al 2017) sono quasi raddoppiati: si è passati dal 3,3% al 5,9%, ovvero 6 su 100 di età tra i 14 e i 19 anni hanno provato a togliersi la vita. Su 4 mila morti per suicidio, i giovani rappresentano il 10% di tutti questi decessi.
Un dramma che riguarda soprattutto le ragazze (71%). Il 24% degli adolescenti ha invece pensato almeno una volta a un gesto estremo. Una fotografia che mette a nudo un crescente disagio giovanile: ragazzini già stanchi di vivere quando tutto è solo cominciato. È anche in quest’ottica che si è ragionato sul nuovo Dipartimento di salute mentale, inaugurato sabato a Mondovì. Ma soprattutto, è in quest’ottica che si sta pensando al prossimo passo: a novembre aprirà a Mondovì un Centro di ascolto dedicato agli adolescenti.