Tutto già pronto per giovedì 13 dicembre, il gran giorno della Fiera nazionale del Bue grasso. Anche se domenica 9 dicembre ci sarà già un gustoso antipasto del clima “da stadio” che da sempre caratterizza questi “giorni del Bue”. In mattinata, dalle 10 e mezza, sotto l’ala Borsarelli, tutti gli allevatori e appassionati della “Fiera” faranno da parte integrante nello show dell’asta mondiale dei buoi. Online, da ogni parte del mondo, e in presa diretta, si potrà puntare sui sei capi da aggiudicare. Questa 13a edizione dell’asta mette in palio “Adamo” dell’allevamento “Cera Bruno” di Savigliano, “Van” allevato da Franco Tomatis di Magliano Alpi, “Viale” proveniente da “Laura Maria Cerutti allevamento” di Trinità e “Vidal” della società agricola Gullino di Savigliano. Per tutti la base d’asta è fissata a 5mila euro, mentre per il bue “Vittorio” di “San Quirico” a Rocca de’Baldi si parte da 4mila e 800 euro. L’unico manzo in concorso è il clavesanese “Aspide” di Cascina Battaglia, a partire da 2.800 euro. Si punta comunque a un forte rialzo: lo scorso anno, per i buoi, venne “sfondata” quota 10mila euro.
L’asta mondiale dei buoi apre la Fiera di Carrù
Grande show online, con appassionati in collegamento da ogni parte del mondo, domenica 9 dicembre