La Provincia ha approvato a fine dicembre il progetto di fattibilità tecnica ed economica per interventi di risanamento su due ponti della Fondovalle Tanaro, nel Comune di Bastia. I lavori riguarderanno il ponte “Mizzorano” (quello lungo e in curva, dopo la frazione Bonde, in direzione Carrù) e quello di “Fossato Rosso”, nelle immediate vicinanze dell’omonima frazione, salendo verso l’incrocio per Cigliè. L’impegno di spesa è di 320 mila euro ed è inserito nel piano operativo del Fondo sviluppo e coesione (Fsc) Infrastrutture 2014-2020 per cui è in corso di perfezionamento la convenzione tra la Regione Piemonte e le singole Province piemontesi. Durante l’alluvione del Tanaro del novembre 2016 si erano verificate piogge intense che avevano causato gravissimi dissesti e danneggiamenti a ponti e sovrastrutture stradali in tutto il territorio del Cuneese. Gli effetti al suolo, in molti casi, si sono sovrapposti e sommati a quelli dei precedenti eventi meteo avversi che hanno interessato una vasta porzione dell’area, in particolare in Langa, nel Roero, nel Monregalese e in alta Val Tanaro. Da qui l’intervento di risanamento dei ponti a Bastia, che prevede, tra le altre cose, la rimozione dei vecchi giunti, la realizzazione di giunti di dilatazione ed impermeabilità a livello pavimentazione del tipo “gomma armata” (ponte “Fossato Rosso”), giunti a tampone (ponte “Mizzorano”), strutture orizzontali di intradosso degli impalcati (solette, travi, traversi e pulvini) e su superfici verticali quali muri anche reticolari, pulvini, pile, spalle e le lavorazioni necessarie per la realizzazione delle nuove caditoie interamente realizzate in acciaio inox.
Nuova rotonda sulla Fondovalle, tra Monchiero e Novello
Tra gli interventi prioritari del Settore Viabilità della Provincia di Cuneo compare anche la sistemazione del trafficato incrocio tra la strada Fondovalle Tanaro e la Provinciale 661, nel Comune di Novello, a poche centinaia di metri dall’abitato di Monchiero. Per questo tratto, i tecnici prevedono la costruzione di una rotatoria, rimuovendo tutta la cordonatura esistente in cemento. La rotatoria avrà un anello centrale e aiuole spartitraffico, oltre ad una nuova pavimentazione bitumata e segnaletica orizzontale e verticale. Il progetto di fattibilità tecnica ed economica elaborato dalla Provincia ammonta a 350 mila euro ed è stato inserito nell’elenco delle opere il cui finanziamento sarà ricompreso nell’ambito del Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture 2014.2020 (Fsc).