Maxi controlli dei Carabinieri su tutto il Monregalese

Arrestato un monregalese evaso dalla detenzione domiciliare

Un particolare servizio di controllo del territorio monregalese è stato attuato nella notte fra giovedì e venerdì scorsi, dai Carabinieri della Compagnia di Mondovì, con l’utilizzo di una decina di mezzi e l’impiego di una trentina di uomini, fra cui alcuni del Reggimento Piemonte di Moncalieri. Il servizio ha interessato i Comuni di Mondovì, San Michele M.vì, Niella Tanaro, Lesegno, Ceva e, in particolar modo l’area attorno a Vicoforte, dove in passato (come anche a San Michele e Ceva) si erano verificati colpi notturni di bande di ladri fuggiti all’arrivo delle Forze dell’ordine. I controlli si sono svolti con improvvisati posti di blocco attuati sulla Statale 28, sulle strade di accesso ai caselli autostradali e in prossimità di svincoli verso le aree di montagna. Al termine, sono state denunciate due persone per guida in stato di ebbrezza, col conseguente sequestro dei mezzi condotti e delle relative carte di circolazione.

MONREGALESE ARRESTATO
Nel corso del servizio è stato anche identificato un monregalese che, resosi irreperibile dalla detenzione domiciliare per alcuni giorni (a seguito di una condanna per reati contro il patrimonio), era riuscito a fuggire. È stato arrestato martedì, a seguito dell’emissione del mandato di cattura da parte del giudice, che dopo l’evasione, lo ha fatto accompagnare in carcere. Secondo quanto si è appreso, il monregalese era in fuga lungo la Statale, dopo aver forzato un posto di blocco della Polizia, all’uscita di Cuneo. Scattato l’allarme, la segnalazione era girata anche ai Carabinieri in servizio, che procedevano ad attivare nuovi controlli. Da qui l’incrocio dei dati sino all’identificazione dell’uomo al volante, scoprendo che si trattava della stessa persona che era ricercata per essersi resa irreperibile ai controlli domiciliari.
A Vicoforte ha seguito i controlli anche il sindaco, Valter Roattino, preoccupato per quanto accaduto in passato. Da segnalare anche la richiesta da parte di una trentina di cittadini di prestare maggiore attenzione, alla sicurezza nell’ambito comunale, che prossimamente dovrebbero incontrare lo stesso primo cittadino.

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