Ha suscitato molto dibattito un video, postato su un profilo Facebook, di un avvistamento di un lupo ripreso da un'auto lungo la strada di Valcasotto, non lontano dalle case nel territorio di Pamparato.
https://www.youtube.com/watch?v=uu_a-unnkMM
L'auto ha ripreso il lupo per una decina di secondi. L'animale stava correndo, forse spaventato dal mezzo e impossibilitato dalla neve a tuffarsi a lato strada. Alcune persone avevano ripreso il medesimo animale qualche km prima, sulla medesima strada, mentre correva vicino alle case. Le stesse persone ci hanno testimoniato di aver poi visto il lupo tornare indietro, poco lontano dalla strada.
Il Parco naturale Alpi Marittime ha rilasciato un comunicato: «Dopo le nevicate capita spesso che i selvatici - prede e predatori - approfittino delle strade sgombere dalla neve per spostarsi più agevolmente, spesso finendo per rimanere intrappolati nella carreggiata, fra i muri di neve compatta ammucchiati ai lati dai mezzi. È quello che è capitato di recente in Val Casotto, dove un lupo ha attraversato di gran carriera la piccola frazione omonima (Valcasotto, nel comune di Pamparato) e dove un’auto ha inseguito un animale in corsa, filmandolo per qualche centinaio di metri. Che si tratti di un lupo, di un capriolo, di un cinghiale o di qualsiasi altro animale ricordiamo che, oltre che essere vietato dalla legge, è anche stupido e crudele spaventare un selvatico costringendolo a correre a perdifiato solo per il gusto di avere un video o una foto da esibire come trofeo sui social. In caso di avvistamento, si raccomanda di rallentare o di fermarsi e di aspettare che l’animale trovi una via di fuga per allontanarsi, godendosi l’incontro senza trasformarlo in una sleale gara di velocità».