È “forse” mancato solo il pubblico, sabato scorso, al taglio del nastro del ristrutturato “Palazzetto dello Sport”, reso nuovamente fruibile dopo i lavori di ristrutturazione eseguiti per porre rimedio ai danni alluvionali del novembre di due anni fa. Così è stato interamente rifatto il parquet in legno e sistemato il tetto, con una spesa di 75 mila euro, stanziati dalla Provincia, che è l’Ente che ne ha disponibilità, essendo in pratica la palestra dell’Istituto Superiore “Baruffi”, che viene “divisa” con la società “Basket Borsi”. Se sugli spalti le assenze si contavano, c’erano invece molti rappresentanti delle squadre di basket che lo utilizzano, assieme a quanti che in momenti diversi avevano contribuito alla “rinascita” del Palazzetto.
Il particolare momento è stato presentato dal consigliere, con delega allo Sport, Lorenzo Alliani, che prima di passare il microfono ai diversi intervenuti ha così esordito: «Se oggi possiamo nuovamente utilizzare questa struttura è grazie ad un risultato di un lavoro di squadra che ha coinvolto più soggetti: la Provincia, la Scuola, il B.C. Basket Borsi e l’Amministrazione comunale di Ceva. Un risultato raggiunto in oltre due anni di incontri, col concorso di tantissime persone, che si sono prodigate perché ciò si realizzasse».
Riconsegnato ai cebani il Palazzetto dello Sport
Dopo la ristrutturazione per tornare ad essere utilizzato dagli studenti del “Baruffi” e dal Basket club “Borsi”, coi suoi 130 atleti