Il mercato settimanale cambia volto: da mercoledì 6 marzo saranno “operative” una serie di modifiche frutto di un lungo lavoro di riassetto e riorganizzazione funzionale, portato avanti dall’Amministrazione comunale. Il consueto appuntamento del mercoledì mattina si terrà sempre in piazza Caravadossi, ma gli ambulanti saranno disposti diversamente, e, soprattutto, l’area sarà quasi totalmente chiusa al traffico veicolare. Questo per andare incontro alle normative in materia di sicurezza, e per agevolare gli affezionati clienti che potranno passeggiare tranquillamente senza l’obbligo di prestare attenzione ai mezzi in transito. Resteranno aperti soltanto due accessi: quello da via Partigiani con un senso unico verso via Abba, e piazza Marconi in cui si potrà entrare ed uscire con un percorso ad anello. Per quanto riguarda il parcheggio, oltre ai posti auto dell’area davanti alla chiesa parrocchiale, si potrà sostare in quelli davanti all’ufficio postale, lungo il senso unico, dove non saranno più disposti i banchi degli ambulanti. Lo spazio per gli alimentaristi resterà quello del viale alberato Orlando Scarrone, mentre i produttori agricoli saranno disposti a corona accanto al monumento della “Famiglia”, proprio di fronte all’ex Asilo Mallarini. Da lì, poi, partiranno due file di banchi di merce varia, che occuperanno tutta la lunghezza della piazza. «A parte alcune migliorie nel rispetto delle esigenze di alcuni ambulanti, a Carcare il mercato era “fermo” al 2001 – spiegano il sindaco Christian De Vecchi e l’assessore alle attività produttive Enrica Bertone –. Dagli anni ‘90 ad oggi, quando in totale c’erano sessantasette banchi, se ne sono persi alcuni, dovuti a cessazioni ma soprattutto ai pensionamenti. Ora si riparte con una cinquantina di licenze, più una percentuale di posti vacanti per gli spuntisti. Dopo il rodaggio, inoltre, abbiamo intenzione di invitare ambulanti che possano arricchire l’offerta merceologica, ossia i settori della ferramenta, abbigliamento per bambini, prodotti per la pulizia e l’igiene personale». «Siamo molto soddisfatti per la condivisione con le Associazioni di categoria, in particolare l’Ascom con cui abbiamo collaborato concretamente in questi mesi – conclude l’assessore –. Un ringraziamento particolare lo rivolgo anche ai dipendenti comunali che mi hanno supportata in questo percorso. Ora mi auguro che la nuova veste raccolga consensi e che il mercato settimanale torni ad essere un volàno per l’economia del paese».
“Rivoluzione” per il mercato di piazza Caravadossi a Carcare
L’area verrà quasi totalmente chiusa al traffico per una maggior sicurezza