Nella provincia cuneese si è appena concluso un fine settimana all’insegna del bel tempo e dello sci alpino paralimpico. Come da programma, infatti, sabato 16 e domenica 17 marzo la stazione sciistica di Prato Nevoso ha ospitato le gare di sci alpino valevoli per la Coppa Italia F.I.S.I.P. (Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici).
La Pista del Caudano, resa in condizioni ottimali, ha visto gareggiare grandi atleti provenienti da tutt’Italia, fra cui Federico Pelizzari, diciassettenne di Lecco che dopo alcuni allenamenti con la Nazionale ha ottenuto il miglior tempo assoluto, battendo anche gli atleti normodotati in gara. La competizione, organizzata dall’ASD DiscesaLiberi in collaborazione con Prato Nevoso G.A.M. Cervino, si è svolta con una grande partecipazione di pubblico, a testimonianza di come lo sport paralimpico sia cresciuto negli ultimi anni guadagnandosi sul campo una notevole attenzione. Fondamentale il lavoro svolto dalla F.I.S.I.P., che ha partecipato all’evento con una sua rappresentanza, e da tutti coloro che lavorano quotidianamente per la promozione e la predisposizione allo sport per tutti.
Lorenzo Repetto, presidente dell’Associazione DiscesaLiberi, ha ribadito ad esempio quanto sia stata determinante, in questo weekend come in molte altre occasione, la totale disponibilità della Società Prato Nevoso Spa, da tempo a servizio dei disabili e delle loro famiglie. A impreziosire la cornice che ha visto svolgersi le gare, i piccoli allievi delle scuole di sci locali, oltre alla partecipazione di Radio Veronica One come media partner dell’evento. Un plauso particolare anche alla Prato Nevoso G.A.M. Genova ed al presidente Ernesto Puppo, per aver aiutato i disabili a gareggiare insieme a loro.
Ottimi i risultati ottenuti dagli atleti della P.A.S.S.O. di Cuneo: nella categoria “sitting” nella prima prova di domenica 17 marzo l'ex sindaco di Mondovì Stefano Viglione ha dominato la gara classificandosi primo. Viglione nel prossimo fine settimana prenderà parte ai campionati italiani che si terranno a Folgaria.