Nel derby del Piemonte di serie A2, la Lpm Bam Mondovì si arrende per 3-1 alle forti “cugine” del Cus Torino. La giornata di sport si apre con il saluto del presidente Alessandra Fissolo e del pubblico ad Aurora Camperi, “pumina” di lungo corso, che milita ora tra le fila della squadra torinese. Per cercare di conquistare il prima possibile un pass per i play-off, coach Davide Delmati si affida al sestetto ormai collaudato, con Valpiani e Zanette sulla diagonale, Rebora e Tonello al centro, Schlegel e Biganzoli in banda e Agostino libero. Il primo set si apre con l’ace di Rebora per il 3-1, il mani-out di capitan Biganzoli, che porta al 6-3 e il muro di Tonello, che vale il 9-5. Torino comunque resta in corsa e reagisce, sfruttando anche alcune indecisioni in attacco del Puma, fino a centrare il pareggio sull’11-11. A questo punto le due squadre restano appaiate per lungo tempo, dando vita ad una sfida emozionante (20-20), poi però Torino trova l’allungo vincente e si porta sul 20-22, prima di chiudere con l’ace di Martinelli sul 21-25. Avvio di secondo parziale nuovamente in equilibrio: Schelgel mette a terra il 5 pari e Zanette l’8-8. Il muro a uno spettacolare di Rebora sembra poter preparare la fuga Lpm sull’11-8 e l’ace di Valpiani porta al 12-8. La strada appare tracciata, ma il Cus reagisce ancora con grande prontezza e piazza un break di 4 punti, tornando in parità sul 12-12. Zanette allora si carica sulle spalle il peso dell’attacco e firma due bombe per il 14-12, poi Biganzoli mette a terra il 16-13. Il buon momento monregalese prosegue fino al 18-16 di Viola Tonello. Torino però è sempre in agguato e pareggia ancora (19-19), prima di operare il sorpasso con l’uno-due di Coneo (attacco e ace): 19-21. Nel finale, l’ace di Valpiani riapre i giochi sul 22-22 e il colpo vincente di Rebora per il 24 pari prolunga la sfida ai vantaggi. L’ultima parola purtroppo spetta ancora alle torinesi, che chiudono 28-30, nonostante una prova generosa dell’intero sestetto rossoblù (4 set point, ma manca il colpo del ko). Sotto per 2-0 nel conto set, la Lpm comunque non perde la concentrazione e inizia il terzo set nel migliore dei modi, con due ace consecutivi di Biganzoli. La precisione offensiva delle locali migliora e Torino va in difficoltà. L’attacco della stessa Biganzoli (in netta crescita) vale il 9-3 e il Puma può andare in fuga. Zanette e Biganzoli tengono a distanza le avversarie (14-8), poi ancora Zanette firma il 17-8 con un gran ace. Il coach ospite fa ruotare l’intera rosa a sua disposizione per cercare di interrompere il trend, ma le rossoblù non si scompongono e arrivano ad un comodo 25-13 (fast di Rebora) che riapre la sfida. Nel quarto set, partenza sprint per il Cus Torino, che difende tutto e si porta sull’1-6. Mondovì prova a reagire, ma Coneo e Fiorio non fanno sconti (6-11). Scambio dopo scambio comunque le locali acquistano maggior sicurezza e riducono drasticamente il gap, fino al clamoroso doppio ace di Biganzoli che porta al 12-12. L’illusione comunque dura pochi secondi, perché Torino si riorganizza e torna ad allungare sul 12-17. Valli entra per Schlegel e Midriano per Tonello, ma la reazione non arriva. La sfida si chiude allora con il Cus Torino protagonista: 12-21 firmato Coneo e colpo del ko sul 17-25 firmato da Fiorio. Il Puma non riesce a muovere la sua classifica, ma resta al sesto posto. La corsa play-off continua, nulla è ancora deciso.
LPM BAM MONDOVì-CUS COLLEGNO 1-3
parziali. 21-25; 28-30; 25-13; 17-25
LPM BAM MONDOVì. Valpiani 3, Zanette 22, Biganzoli 14, Schlegel 7, Rebora 9, Tonello 12, Agostino (L), Mandrile, Bovolo, Angelini, Midriano, Ambrosio, Valli. All. Delmati
CUS TORINO. Morolli 3, Gobbo 9, Vokshi 12, Fiorio 12, Lanzini, Gamba, Garrafa Botta, Coneo 21, Martinelli, Poser, Mabilo 6, Agostinetto 1. All. Marchiaro.