Dicono che sia un effetto della crisi. E che siano in tanti, da quando il caro-prezzi ha costretto tutti a rifare i conti della spesa per frutta e verdura, ad aver riportato lo sguardo indietro e ad averlo posato sulla cosa più naturale del mondo: la terra. Così, giorno dopo giorno, hanno cominciato a nascere un po’ ovunque i nuovi orti urbani. A Torino, a Milano, a Cuneo. E adesso anche a Mondovì, dove un pezzo di terra comunale che si trova all’Altipiano verrà destinato a ospitare 36 orti per chi vuole “tornare alla terra”.
ULTERIORI PARTICOLARI SU L'UNIONE MONREGALESE DEL 3 APRILE 2019