LA RUBRICA CHE ABBAIA / Una gita al Parco canile

In collaborazione con GEA

Da quando abbiamo fondato la nostra Associazione ci siamo accorte che spesso la gente non ama visitare il canile. Adottare è una scelta che investe la sfera intima delle persone. E al canile o ci si avvicina mossi da pietismo, in un atteggiamento che risulta però distruttivo per una buona relazione uomo-cane, o lo si evita come la peste. Oggi il canile è un luogo lontano da un progetto di reinserimento del trovatello nella vita sociale. Tranne alcune illuminate eccezioni, solitamente è molto distante dallo spazio urbano, sconnesso dalla vita sociale, non prevede nessun tipo di servizio di accoglienza per il pubblico; è un ambiente impregnato di odori sgradevoli, con fondo sconnesso e fangoso. Il rimbombo dell’abbaiare dei cani dai capannoni è insopportabile.
Per questo noi di GEA, che da sempre dedichiamo le nostre energie alla ricerca di soluzioni altre, convinte che le cose debbano e possano cambiare, abbiamo affittato un autobus e siamo andate a visitare il “Parco-canile” di Milano. Da subito abbiamo percepito chiaramente la precisa idea strutturale: è un luogo verde, piacevole da frequentare e confortevole per gli animali ospitati. La cura dell’ambiente e del verde è meticolosa. All’interno abbiamo trovato dei percorsi pavimentati e non fangosi, arricchiti da tabelloni informativi e tanti campetti destinati alla socializzazione degli animali, ai percorsi educativi e all’incontro con i futuri adottanti. C’è addirittura una casetta arredata in cui il cane può “provare” la sua attitudine alla vita domestica. Non c’è odore sgradevole, i cani non abbaiano perché protetti da belle siepi di alloro che impediscono di attivarsi al passaggio dei visitatori o degli altri cani. All’interno della struttura principale oltre la reception, una vera e propria clinica veterinaria con tanto di sala operatoria attrezzata. La forte sensazione che abbiamo avuto è che fosse un luogo di connettività fra professionisti dell’ambiente cinofilo, Amministrazioni e cittadinanza. Un luogo di qualificazione urbana, frequentato dai cittadini, vissuto ed amato. Le adozioni sono molto numerose, addirittura hanno una lista di attesa di adottanti candidati.
Siamo tornate nel Monregalese portando con noi l’immagine di un luogo possibile. Abbiamo avuto conferma che ciò che come GEA auspichiamo per i cani del nostro territorio sia una strada percorribile che oltre a portare un indubbio beneficio alla vita dei trovatelli consegnerebbe alle Amministrazioni la chiave per offrire un nuovo servizio ai propri cittadini, perché il parco-canile, se gestito e progettato seguendo le linee da noi raccolte in questi anni di ricerca, ha il beneficio di portare molti vantaggi pratici, ma anche di immagine dei territori ospitanti.

Per GEA, Estelo Anghilante, operatrice in zooantropologia

Al Castello Cigliè degustazione vini

I migliori vini e i piatti dello chef: 4 serate di degustazioni al Ristorante...

Continua la proficua collaborazione tra il Ristorante Al Castello di Ciglié e l’Associazione NonSoloWine, dopo il successo della rubrica, pubblicata lo scorso autunno sul nostro giornale, che ha avuto il suo coronamento in una serata...

Mondovì, individuati i protagonisti dell’aggressione all’Altipiano

Sono stati individuati i due responsabili dell’aggressione all’Altipiano di venerdì scorso. Mancavano pochi minuti alle 18 quando un’auto aveva frenato bruscamente in corso Italia, all'altezza pressappoco dell'intersezione con via Borzini. Due persone erano scese...

A Fontane l’ultimo saluto ad Andrea Ferreri, vittima dell’incidente sul lavoro a San Giovanni

Nella Chiesa di San Bartolomeo a Fontane (Comune di Frabosa Soprana) verrà reso l'ultimo saluto ad Andrea Ferreri, il 62enne caduto dal tetto a San Giovanni dei Govoni mentre stava effettuando un sopralluogo in...

Un convegno in Campidoglio, per i 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi

Dallo scorso 7 marzo è online il sito web einaudi150.it, dedicato al Comitato nazionale per i 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi, che si celebreranno il 24 marzo. Istituito a dicembre 2023, sotto...

“Dialoghi sulla Terra”: a Morozzo, un incontro sull’alfabetizzazione emotiva

Lunedì 18 marzo, alle ore 17.30, la Fondazione “Opera Pia Peyrone” di Morozzo propone un nuovo incontro per la rassegna "Dialoghi sulla Terra", nella sala “L’incontro”, al piano terra delle Scuole medie. L’appuntamento vede...
Pastiera napoletana dolce pasquale

La pastiera: il dolce di Pasqua al caseificio Tramonti di Villanova Mondovì

Il Caseificio Tramonti di Villanova Mondovì, nel periodo pasquale, propone anche quest'anno pastiere di alta qualità, preparate da Vincenzo Chierchia, pasticcere originario di Pompei, dove la pastiera è la tradizione pasquale per eccellenza. Chi...