Il reddito di cittadinanza è diventato il tema della settimana. Soprattutto negli ultimi due giorni, quando l'Inps ha cominciato a comunicare ai cittadini in mail o sms l'importo mensile che spetta ai singoli beneficiari. In tutta Italia sono pervenute all'Inps oltre 806 mila richieste arrivate dai nuclei familiari all'Inps entro il 31 marzo, sono state elaborate le prime le prime 681.736 istanze (85%); di queste, 488.337 istanze (72%) sono state accolte, mentre 186.971 (27%) sono state respinte; 6.428 istanze (1%) sono in evidenza perché è necessaria un’ulteriore attività istruttoria. Delle domande residue, circa 44mila saranno definite entro questa settimana.
Le ulteriori 80mila sono domande presentate insieme al modello Rdc/Com per comunicare la variazione di redditi da attività lavorativa rispetto all’Isee, che saranno lavorate entro la fine del mese di aprile. Stimando che anche per le istanze in evidenza si confermi una percentuale di accoglimento analoga a quella delle pratiche già definite e che la percentuale di accoglimento delle pratiche presentate insieme al modello Rdc/Com sia più alta, pare ragionevole una stima complessiva delle istanze accolte intorno al 75%.
Quante sono le domande pervenute (e quante accolte) in Piemonte e in Granda? Ecco i numeri. In tutto il Piemonte sono pervenute 37.695, di cui 26.901 accolte, 501 in procedura di evidenza e 10.293 respinte. La provincia in cui sono state presentate più domande è ovviamente Torino (22.610), al secondo posto quella di Alessandria (3.800 in tutto), mentre quella in cui ne sono state presentate meno è il Verbano-Cusio-Ossola con sole 865 domande. In "Granda" le istanze sono 2.803 (67%), di cui 1.895 accolte, 41 in evidenza e 867 (31%) respinte.