Con l’elaborazione dei dati praticamente definitivi del Ministero sulla piattaforma Eligendo (4805 sezioni su 4807) effettuata dal Csi Piemonte, è possibile fotografare la composizione del prossimo Consiglio regionale subalpino.
In maggioranza la Lega ha 17 seggi su 33
A Palazzo Lascaris siederanno 33 consiglieri di centrodestra, compreso il presidente, 13 di centrosinistra e 5 del Movimento 5 stelle. Per la maggioranza i leghisti saranno 17 (2 da Alessandria, 1 da Asti, 1 da Biella, 2 da Cuneo, 2 da Novara, 7 da Torino, 1 dal Vco, 1 da Vercelli); Forza Italia avrà 3 consiglieri (1 da Cuneo, 2 da Torino), 2 Fratelli d’Italia (1 da Cuneo: Paolo Bongioanni; 1 da Torino). A questi 22 vanno aggiunti i 10 del listino e il Presidente. Per il centrosinistra, al Partito democratico vanno 9 seggi (1 Alessandria, 1 Cuneo, 1 Novara, 6 Torino); tutti eletti a Torino gli altri consiglieri, 1di Più Europa, 1 Chiamparino pe il Piemonte, 1 Leu, 1 Moderati). I rappresentanti dei M5s, invece, arriveranno 1 da Alessandria, 1 da Cuneo e 3 da Torino.
I seggi cuneesi:
2 seggi alla Lega: Paolo Demarchi, Luigi Icardi
1 seggio a Forza Italia: Franco Graglia
1 seggio al PD: Maurizio Marello
1 seggio al Movimento 5 Stelle: Ivano Martinetti
1 seggio a Fratelli di Italia coi "resti": Paolo Bongioanni
Nulla da fare invece per i due monregalesi più votati, Guido Tealdi (Lega) e Rocco Pulitanò (Forza Italia). Merito, anzi causa, di un sistema di attribuzione dei posti che crea concorrenza interna fra i candidati di una stessa lista. La Lega fa 2 seggi, ma Tealdi è il quarto, e FI ne fa 1, e Pulitanò è il quarto.