Sabato 1 giugno il Toro Club di Mondovì innalzerà il “cuore granata” della città: verrà intitolata al Grande Torino l’intera area sportiva di Piazza, l’Asp, con un monumento e una partita rievocativa della storica amichevole Torino-Benfica, l’ultima partita di quella squadra eterna.
Saranno presenti alle cerimonia anche Franco Ossola e Gigi Gabetto, figli di due delle vittime, per “battezzare” il monumento sui cui sono incisi i nomi dei loro padri e degli altri Invincibili del Grande Torino. La squadra dei cinque scudetti, la squadra che nessuno poteva abbattere. Tranne le maledettissime nuvole che alle cinque di sera di quel 4 maggio ‘79 si mangiarono la collina di Superga e la nascosero agli occhi del loro aereo, fino allo schianto. Su quella tragedia si è detto e scritto tantissimo.
70 ANNI DALLA TRAGEDIA
Nel mese di maggio sono state molte, in tutto il Piemonte, le celebrazioni dei 70 anni della tragedia di Superga: mostre, convegni, ricordi. Il Torino Club Mondovì Popolo Granata non ha voluto essere da meno: «L’idea è nata nell’ottobre di due anni fa, durante una cena – spiega Claudia Forzano, presidente del Club – in cui era presente anche il bomber Paolo Pulici. In quell’occasione dissi al sindaco che era forse giunto il momento di seguire l’esempio di tante altre città e fare qualcosa che ricordasse quelle 31 vittime. E la proposta è arrivata puntuale: intitolare al Grande Torino l’area sportiva dell’Asp di Piazza».
IL MONUMENTO E LA CERIMONIA
Sabato 1 giugno, alle 15, il momento clou: l’intitolazione degli impianti sportivi gestiti dall’Asp di Mondovì Piazza al Grande Torino, con la commemorazione e l’inaugurazione del monumento dedicato agli Invincibili, alla presenza dei figli degli attaccanti di quella squadra incredibile: Franco Ossola (figlio di Franco, attaccante) e Gigi Gabetto (figlio di Guglielmo, attaccante). Presenti anche gli ex giocatori Renato Zaccarelli e Claudio Sala, il direttore del Torino FC Alberto Barile e del difensore Emiliano Moretti che ha appena annunciato il suo ritiro da campi. Seguirà una partita rievocativa dell’amichevole Benfica-Torino, in collaborazione con gli allievi del Lice “Vasco Beccaria Govone” vestiti con le divise, numeri, colori e nomi dei giocatori che disputarono quella partita.
L’INTERVENTO ALL’ASP
Dopo un sopralluogo, vedendo che l’area è frequentata da bimbi e dai ragazzi di molti Istituti superiori, il Club ha deciso di fare di più: e ha chiesto ai gestori di indicare gli interventi necessari a migliorarla e renderla anche più “degna” del nome che le sarebbe stato dato. «Si è pensato di cominciare con la pavimentazione in autobloccanti, a carico dei soci del Torino Club tramite fondi propri e materiali donati da soci e simpatizzanti, mentre il Comune ha abbattuto alcuni alberi ormai secchi e la Sezione ANA di Mondovì ha contribuito facendo manutenzione alle ringhiere della struttura degli spogliatoi. Sarà anche posata una struttura che fungerà da “seduta” e nella quale verrà allocato un pannello sul quale sarà impressa un’opera donata dall’artista milanese Giampaolo Muliari, direttore del “Museo del Grande Torino e della Leggenda Granata” di Grugliasco, fatta ad hoc per l’impianto monregalese».