Una giornata dedicata al giornalismo sportivo. Mercoledì 5 giugno torna a Mondovì il Premio Dardanello, premio giornalistico intitolato alla memoria di Piero Dardanello, storica ‘penna’ monregalese scomparso nel 2001 e, per 11 anni, alla guida di ‘Tuttosport’.
Alessandra Gozzini, cronista de ‘La Gazzetta dello Sport’ al seguito del Milan, si aggiudica il prestigioso premio ‘Dardanello’ 2019 nella categoria ‘nazionale’. «Cronista è la qualifica che più le si addice: per la capacità di trovare notizie e la determinazione nella ricerca. Per senso giornalistico e per passione». Così dice di lei Alessandro Bocci, giornalista del ‘Corriere della Sera’, allievo di Piero Dardanello a ‘Tuttosport’, che conclude la motivazione del premio giornalistico proprio con un riferimento alla grande penna del maestro monregalese: «Giovane, seria, intraprendente. A Piero Dardanello, sarebbe piaciuta moltissimo».
È invece il collega Niccolò Mello del Biellese ad aggiudicarsi il premio nella sezione regionale: «Mello lavora orgogliosamente in un piccolo giornale come ‘il Biellese’ - scrive nella motivazione Enzo D’Orsi, tra i fondatori del premio ‘Piero Dardanello’ nel 2004 - ed è un professionista eccellente, che spazia dovunque ci sia una notizia da scovare e un pezzo da scrivere. All'attività di cronista, aggiunge quella di scrittore. Un talento precoce, che si è già segnalato per una serie di libri molto interessanti, l’ultimo dei quali rivela l’indole dell’appassionato di storia e di storie».
OSPITE SPECIALE NOVELLA CALLIGARIS
Anche quest’anno, la serata vedrà l’assegnazione di un premio speciale alla carriera, che andrà all’ex campionessa ed ora giornalista Novella Calligaris, la donna che ha rivoluzionato il nuoto italiano. «La sua carriera giornalistica compie il definitivo salto di qualità quando inizia a lavorare per Rai News24, per la quale continua a seguire tutti i più grandi eventi dello sport mondiale, a cominciare dalle Olimpiadi estive e invernali, non come ‘voce tecnica’, ma come cronista. In prima linea e facendo fatica, come quando nuotava, e con uno stile in linea con quello di Piero Dardanello». Queste le parole del giornalista Fabio Monti, premiato speciale del ‘Dardanello’ nel 2018 e storica firma del ‘Corriere della Sera’.
L’appuntamento, davvero ricchissimo, è quindi per mercoledì 5 giugno, con una serata di grande emozioni, di giornalismo e di sport. Oltre alla premiazione delle firme del panorama giornalistico sportivo, ci sarà anche la consegna del premio ‘Piero Gasco’ a Clara Mondonico, figlia dell’ex allenatore scomparso un anno orsono. Inoltre, la serata celebrerà i vincitori della seconda edizione del concorso giornalistico ‘Dardanello Giovani’, quest’anno sul tema ‘La mia pallavolo’, sport che nel Monregalese, e in tutta la provincia di Cuneo, vanta una lunga tradizione. Ancora spazio, poi, ai reporter in erba, grazie alla presentazione della rivista ‘Giornalisti Domani’, che ospita una selezione di articoli e commenti degli studenti che hanno partecipato al progetto ‘A scuola di giornalismo con Piero Dardanello’, dedicato alle scuole secondarie di primo grado della provincia di Cuneo e realizzato con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino e di diversi Comuni coinvolti. Infine, tra le novità del 2019, ilritorno di una storica tradizione del giornalismo locale: la consegna del riconoscimento ‘Penne granda’ da parte del settimanale monregalese ‘Provincia granda’.