Sabrina ha 14 anni e frequenta la III F dell'IC “Luigi Einaudi” di Farigliano. Sulle pagine del blog della sua scuola ha scritto una lettera. Non una lettera qualsiasi, perché il destinatario non è uno qualsiasi: è il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Ne pubblichiamo qua una traduzione - CLICCA QUI per leggere l'originale
Buongiorno mr. Trump,
Lei è uno degli uomini più potenti al mondo, il presidente degli USA. Le scrivo per dirle che le sue azioni non sono del tutto corrette.
Qualche volta mi sono chiesta perché lei abbia voluto costruire il muro che separa gli Stati Uniti dal Messico. Il Messico è un Paese abitato da gente povera, che non può continuare a vivere in queste condizione aspettando di lasciare il proprio Paese e iniziare una nuova vita. E gli USA, se volessero, potrebbero aiutarli. Io non so se lei sia razzista, ma questa brutta parola spiegherebbe una simile e insensata discriminazione.
Gli Stati Uniti sono una grande Potenza economia e politica e io penso che se collaborassero con gli altri Stati potrebbero aiutare i Paesi più poveri a dare un futuro alle persone che vi vivono. Anziché continuare a finanziare la guerra, lei dovrebbe cercare di porre fine a tutto questo e cercare un accordo con gli altri Stati, come Russia e Corea del Nord.
Dovrebbe anche eliminare le armi atomiche e provare a diffondere pace e solidarietà nel mondo. Dovrebbe prendere esempio da Ghandi o Mandela, anziché dimenticare il passato. Dobbiamo proteggere il pianeta, fermare l’estrazione di petrolio, ed è lei che dovrebbe cominciare perché il suo Paese dovrebbe essere da modello per gli altri. E di conseguenza dovremmo iniziare a usare fonti di energia rinnovabile come il vento, il sole e l’acqua.
Il mondo è meraviglioso: se non smettiamo di inquinarlo, la vostra ricchezza non servirà a nulla. Perché l’unico vero potere è quello nelle mani della natura. Ognuno dovrebbe cambiare il proprio stile di vita per la pace e la salvezza della Terra, ma abbiamo bisogno dell’aiuto dei Paesi più potenti.
Spero che lei ascolti cosa le sto dicendo e che modifichi i suoi programmi, prima che sia troppo tardi.
Cordiali saluti,
Sabrina - III F – IC “Luigi Einaudi”, Farigliano