Abbandonati sette cagnolini di pochi giorni a Trinità: piccolissimi, nati da pochi giorni, lasciati sotto l’arcata della cappella di San Rocco. Li hanno recuperati i Carabinieri di Trinità, anche grazie alla segnalazione di un signore che stava passeggiando proprio in quella zona, nelle prime ore del mattino, e li ha notati all’interno di una cassetta.
Abbandonati sette cagnolini di pochi giorni a Trinità
«Chi abbandona gli animali è senza cuore – commenta il sindaco Ernesta Zucco –, inoltre provoca un grave danno erariale a tutta la popolazione, oltre a commettere un reato da codice penale. Sette cani in canile costano».
«Nei prossimi giorni – continua – cercheremo di individuare, tramite il test del dna, la madre dei cuccioli, nelle abitazioni del nostro Comune. Qualora il trasgressore si ravveda potrà in forma anonima recarsi al canile Lida di Verzuolo o telefonare al numero 347-1056186. Spero vivamente che non si verifichino più gravi atti come questo, di inciviltà e menefreghismo verso la comunità in cui si vive e dove le spese vengono ripartite fra tutti i cittadini». Chi vuole adottare i cagnolini ritrovati a Trinità può recarsi direttamente al canile di Verzuolo.
L'abbandono di animali
L'abbandono di animali è un reato contravvenzionale che il nostro ordinamento prevede e punisce all'articolo 727 del codice penale. Tale norma, in particolare, prevede testualmente che: "Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l'arresto fino ad un anno o con l'ammenda da 1.000 a 10.000 euro.
Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze". Le fattispecie punite, quindo, sono due: l'abbandono di animali e la loro detenzione in condizioni che contrastano con la natura e generano sofferenze.
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