Domenico Massari, l'assassino di Deborah Ballesio, è stato arrestato. È stato lui stesso a presentarsi davanti al carcere di Valle Armea di Sanremo: addirittura sparando alcuni colpi di pistola in aria, per poi costituirsi. La pistola che aveva con sé sarebbe la stessa con cui ha ucciso l'ex moglie. Dopo 24 ore di caccia all'uomo, finisce così.
Uccisa dall'ex marito con 5 colpi di pistola
Deborah Ballesio aveva 39 anni, viveva a Savona ma era nativa di Plodio. È stata uccisa a Savona dal suo ex marito, Domenico Massari, pregiudicato (era anche finito in prigione dopo una condanna per staking: aveva dato fuoco al precedente locale di Deborah). Oggi lei faceva la cantante per serate danzanti e musicali. Massari ha fatto irruzione nel ristorante dove la donna stava conducendo una serata di karaoke e ha sparato una serie di colpi dopo averle chiesto: "Ti ricordi di me?".
Per l'ex moglie, raggiunta da cinque proiettili, non c'è stato più nulla da fare, mentre sono altre due le donne ferite gravemente. Una di 62 anni è stata trasportata d'urgenza al Santa Corona di Pietra Ligure per un proiettile conficcato in una gamba. Un'altra è in rianimazione all'ospedale savonese, colpita in più parti del corpo. Una ragazzina, invece, è stata sfiorata dalla sparatoria ed è stata accompagnata al San Paolo in codice verde, insieme ad una donna incinta in stato di shock.
I soccorsi hanno mobilitato il 118 con due automediche, i volontari della Croce Rossa di Quiliano e della Croce d'Oro di Albissola Marina. La vittima è stata soccorsa in pochi minuti, i medici hanno cercato di rianimarla con tentativi disperati. Ma le sue condizioni sono apparse disperate fin dai primi momenti. Per lei non c'è stato niente da fare. La gente che era nel locale quando ha sentito gli scoppi ha pensato inizialmente a petardi. «Poi – racconta un uomo – ho sentito una donna urlare. E allora ho capito che erano stati colpi di pistola».
L'assassino di Deborah Ballesio si è costituito
Massari ora si trova ora nella camera di sicurezza del carcere, in stato di fermo e in attesa dell’interrogatorio del pm che sta indagando sulla vicenda.
La donna uccisa a Savona era conosciuta anche a Carrù
Deborah Ballesio era molto conosciuta anche a Carrù. Da qualche mese era associata del "Campo da tiro Shooting Club" del paese e faceva da istruttrice. Si era anche occupata lo scorso maggio di un corso di autodifesa sul corretto utilizzo dello spray al peperoncino nella palestra "Ad Maiora". Un altro segnale, forse del fatto che temeva di essere in pericolo da quando l'ex marito, in passato condannato per stalking, era uscito di prigione.
Stefania Ieriti, sindaco di Carrù:«Avevo conosciuto Deborah. Era venuta in Comune nel mese di maggio, per presentarmi alcuni eventi che stava organizzando in Carrù. Tra questi, anche uno sulla difesa personale femminile a cui avevo partecipato constatando la professionalità e la competenza di questa giovane donna con la quale il comune di Carrù avrebbe sicuramente potuto continuare a collaborare. Riposa in pace, Deborah. Oggi a Carrù rimane il tuo dolce ricordo. Non si possono ammettere simili episodi di violenza».
La donna aveva frequentato a suo tempo anche la Scuola forestale di Ormea e qualche anno fa, durante la festa organizzata con gli altri ex studenti per l'anniversario dei 30 anni della fondazione, era tornata con piacere in paese per salutare i vecchi amici.