Il cebano Alberto Cairo cittadino onorario dell’Afghanistan

Riconosciuta la sua opera umanitaria svolta per la Croce Rossa Internazionale, con otto centri di riabilitazione. Si costruiscono le protesi per far camminare i mutilati

Il cebano Alberto Cairo cittadino onorario dell’Afghanistan
Il cebano Alberto Cairo cittadino onorario dell’Afghanistan

Il cebano Alberto Cairo cittadino onorario dell’Afghanistan. Il suo nome in Afghanistan non è una leggenda, ma una di quelle realtà che forse neppure lui avrebbe immaginato, quando 30 anni fa lasciò tutto per mettersi al servizio di quanti nella guerra avevano subito gravissime mutilazioni.

Così Alberto Cairo, fisioterapista cebano, nei giorni scorsi ha visto riconosciuta la sua opera umanitaria. E il Paese asiatico gli ha conferito la cittadinanza onoraria.

Il cebano Alberto Cairo cittadino onorario dell’Afghanistan

Quando era partito, aveva lasciato alle spalle un impiego a quella che era la “Sip-Stipel” (antesignana della Tim) e per conto della Croce Rossa Internazionale, a Kabul, aveva iniziato a prodigarsi per i tanti mutilati dalle bombe, di ogni età.

E, con i vecchi pneumatici dei carri sovietici, parti in gomma e quanto poteva recuperare, aveva dato vita alla prima clinica dove costruiva arti che permettevano di camminare. Sino a dar una speranza concreta di riabilitazione a migliaia di persone menomate sì, ma non più scartate dalla società. A loro ha ridato una nuova vita. Ad Alberto a Cairo, il presidente dell’Afghanistan, Ashraf Ghani, ha consegnato passaporto e cittadinanza onoraria del Paese asiatico. A Ceva “Albertò” come da tutti è conosciuto, torna raramente, per salutare il fratello Domenico e la sorella Valentina. I suoi genitori, Carletto e Anita, sono mancati da diversi anni.

Vuoi essere sempre aggiornato sulle novità? Iscriviti gratis alla nostra newsletter

Scopri anche

Baruffi Mondovì

Scuole Superiori, ecco il progetto della Provincia: «Alla Polveriera non i Licei, ma il...

È un cambio di passo clamoroso, quello determinato pochi giorni fa dalla Provincia: la nuova Scuola superiore a Mondovì Piazza in via Polveriera si farà, ma non sarà per i Licei. Sarà per il...

Paolo Bonolis e Cattelan, tutto pieno a Dogliani per il gran finale del Festival

Si è chiusa oggi, domenica 4 giugno, la 12ª edizione del “Festival della tv” di Dogliani. La manifestazione, su tre giorni, ha saputo portare migliaia di visitatori ed appassionati in centro paese e negli...

Bomba d’acqua a Roccaforte: frana in frazione Dho, allagato il “Garden”

Oltre 50 mm di pioggia in un'ora: ennesima "bomba d'acqua", questa volta a Roccaforte Mondovì. Una frana è scesa su una strada in frazione Dho: intervenuti i gruppi di Protezione civile ANA di Mondovì...

Intervento del Comune e della Protezione civile sugli allagamenti in via di Borgo Aragno

Ieri, sabato 3 giugno, intervento della Protezione civile e della ditta "Raimondi" in via di Borgo Aragno dove, nei giorni scorsi, decine di famiglie si erano trovate con cantine e garage completamente allagati. Il...
Il Santuario di Valsorda

Al Santuario di Valsorda con il vescovo per la conclusione della Visita pastorale

Lunedì 5 giugno, alle 20,45, al Santuario mariano di Garessio Valsorda, celebrazione conclusiva, presieduta dal vescovo mons. Egidio Miragoli, che così suggella l’esperienza vissuta nella Visita pastorale effettuata nella Zona di Ceva dallo scorso...
viaggio Itur Monregaltour Italia

Un viaggio di emozioni: Monregaltour e Itur vi portano alla scoperta dell’Italia

Ogni viaggio è un’emozione e noi di Monregaltour e Itur, che da oltre vent’anni vi accompagniamo alla scoperta dell’Italia, lo sappiamo bene. Per quest’anno abbiamo realizzato un calendario ricco di nuove destinazioni e mete...