Ultimo appuntamento col festival Wake Up: a Mondovicino arriva Rkomi. È il rapper sognatore, romantico. E sarà lui, il rimatore di “Blu” e “Dove gli occhi non arrivano”, a chiudere venerdì 28 settembre l’edizione 2019 di Wake Up – forse quella più riuscita da quando il festival di Mondovicino ha fatto il suo esordio. Anche questo concerto sarà gratuito, come lo show di Luchè la scorsa settimana: grande occasione per gli amanti del rap.
Anche se viene dall’hinterland milanese, Rkomi – all’anagrafe Mirko, il nick è l’anagramma – ha poco del rapper violento di quartiere che mostra i muscoli tatuati e la faccia da duro. Un artista che di recente ha addirittura dichiarato che anni fa il suo primo obiettivo era quello di registrare la sua musica e farla uscire senza andare sui palchi live.
La sua carriera decolla nel 2016 con il singolo “Dasein Sollen”, nel cui testo cita nientemeno che l’esistenzialismo di Heidegger, e con brani come “180” e “Areoplanini di carta”. Rkomi si definisce indie-rap, con frequenti escursioni fuori dai binari del puro hip hop che gli valgono l’apprezzamento di molti colleghi della scena musicale. Calcutta lo chiama ad aprire alcune date del suo tour, e l’anno dopo Rkomi entra nel roster di Roccia Music, la factory specializzata in musica rap fondata da Marracash e Shablo. La sua ascesa non finisce qui: nel 2017 pubblica il primo disco vero e proprio, “Io in terra”, con cui riceve ulteriori apprezzamenti. Nel 2019 è uscito il suo nuovo album, “Dove gli occhi non arrivano”, in cui Rkomi cala sul tavolo featuring Jovanotti, Elisa, Carl Brave, Sfera Ebbasta, Dardust e Ghali.
Il live gratuito si svolgerà a Mondovicino venerdì 28 settembre alle 21, nella piazza di fronte alla galleria commerciale.