Son passati ormai 25 anni da quel tragico novembre 1994, ma il ricordo drammatico dell’alluvione del Tanaro è ancora vivo in tutti coloro che hanno vissuto quei giorni neri. Clavesana, uno dei paesi maggiormente colpiti dal disastro nel fondovalle, ricorderà i cittadini che, proprio a causa della furia del fiume, persero la vita. La commemorazione è fissata per martedì 5 novembre e il programma della giornata si aprirà alle ore 15.30 presso la sala polivalente del municipio, in occasione dell’incontro con la delegazione del Comune di Rogno, paese bergamasco i cui abitanti furono tra i primi a mobilitarsi per aiutare la popolazione clavesanese nel ’94. Alle ore 18, nella parrocchiale di Madonna della Neve, sarà celebrata la Messa in ricordo delle vittime dell’alluvione, mentre alle 18.45 andrà in scena la commemorazione ufficiale, davanti al monumento dedicato alle persone scomparse. Alle 19, in notturna, partenza della fiaccolata dal Monumento, con passaggio a Madonna della Neve, sul ponte sul Tanaro e nella ex via Generale, verso il cippo di borgata Borra.
A Farigliano, altro paese particolarmente colpito dalla forza devastante dell’acqua in quegli indimenticabili giorni di 25 anni fa, la commemorazione è fissata invece per domenica 3 novembre, in concomitanza con le celebrazioni del 4 Novembre, per la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate. Il programma di giornata, aperto all’intera cittadinanza, inizia alle ore 10.30 con la celebrazione della Messa nella parrocchiale del paese. Alle 11.15, ritrovo presso il monumento ai Caduti, dove il sindaco Ivano Airaldi terrà il discorso istituzionale. A seguire, l’Amministrazione comunale e i cittadini renderanno omaggio alle vittime dell’alluvione, in località Ponte. Tutte le Associazioni e i fariglianesi sono invitati a partecipare.
Bastia, dove il Tanaro era salito addirittura sulla piazza principale del paese, creando numerosi danni alle strutture e alle abitazioni e “spazzando via” tutta la vecchia area sportiva, ricorda quei tragici giorni di paura con una mostra fotografica. Allestimento nei locali della Biblioteca civica, visitabile dal pubblico da venerdì 1 a sabato 30 novembre. «In occasione dei 25 dall’alluvione – spiega il sindaco di Bastia, Paolo Crosetti –, stiamo organizzando anche un pranzo o una cena di solidarietà, il cui ricavato sarà destinato ad uno dei Comuni recentemente colpiti da eventi calamitosi nell’Alessandrino. La data è ancora da definire».