Migliorare la convivenza uomo-lupo è possibile. Nuovo progetto internazionale sulle Alpi Marittime

Presentata giovedì 21 novembre a Valdieri la prosecuzione del progetto “Life WolfAlps”, che porterà 11 milioni di euro di investimenti sulle nostre montagne

Lupo cucciolo, fotografato in natura sulle Alpi Marittime, da Gabriele Cristiani

È ufficialmente partito, dopo tre giorni di incontri, con la conferenza stampa che si è tenuta la mattina di giovedì 21 novembre a Valdieri, nella sede delle Aree protette Alpi Marittime, il nuovo progetto europeo Life WolfAlps 2019-2024, che raccoglie l’eredità del precedente progetto Life WolfAlps 2013-2018 e porta per la prima volta su scala europea e pan-alpina il sostegno alla convivenza uomo-lupo. Il progetto mira a ottenere risultati importanti nel campo della conservazione della biodiversità, ma avrà anche ricadute economiche di rilievo a livello locale e porterà sull'arco alpino un investimento importante, da 11 milioni di euro.

Trovare un equilibrio tra la caccia e i predatori ed eliminare il bracconaggio
La popolazione di lupo è oggi in espansione sulle Alpi e non conosce confini di Province, Regioni, Stati: la presenza del predatore richiede quindi azioni per migliorare la convivenza tra uomo e lupo che siano coordinate su scala internazionale ed efficaci a livello locale. Il progetto mobilita per la prima volta enti e istituzioni da Italia, Francia, Austria e Slovenia: una squadra europea che lavorerà dal 2019 al 2024 per mitigare l’impatto del lupo sulla zootecnia di montagna, per trovare un equilibrio fra mondo della caccia e presenza dei predatori, per contrastare il bracconaggio e controllare l’ibridazione lupo-cane, per trovare e diffondere le migliori strategie di convivenza con la specie nelle zone collinari e pedemontane più vicine ai centri abitati, per diffondere un’informazione corretta al pubblico basata su dati scientifici.

Italia, Francia, Austria e Slovenia: l’Europa alpina al lavoro
Il team di progetto è composto da una partnership internazionale di 19 fra istituzioni ed enti pubblici. Ai 13 partner italiani, tra cui appunto le Aree delle Alpi Marittime (beneficiarie del progetto), si aggiungono i francesi “Office National de la Chasse et de la Faune Sauvage” e “Parc National du Mercantour”, gli austriaci “University of Veterinary Medicine” di Vienna e “Agricultural Research and Education Centre” e gli sloveni Università di Ljubljana e “Slovenian Forest Service”. Il progetto è supportato inoltre da cinque co-finanziatori e coadiuvato da oltre 100 supporter su tutte le Alpi. I supporter partecipano ciascuno soltanto alle singole azioni di pertinenza, utilizzando risorse proprie. Un ruolo di primo piano tra i co-finanziatori è quello della Fondazione Capellino, che ha tra i suoi obiettivi la salvaguardia della biodiversità. L’intervento della Fondazione non si limiterà a un seppur sostanziale contributo economico e a una concretissima attività di fornitura di alimenti di alta qualità destinati ai cani da guardiania degli allevatori e ai cani delle unità cinofile antiveleno impegnate nel contrasto al bracconaggio, a si svilupperà in numerose azioni di aiuto di chi vive e produce in montagna.

VUOI ESSERE SEMPRE INFORMATO?
Sì, voglio le news gratis in tempo reale - ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM - CLICCA QUI
Sì, voglio le top news gratis ogni settimana - ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER - CLICCA QUI

Piazza Ellero, il Comune di Mondovì costretto trovarsi con entrambe le tettoie chiuse

Mondovì Breo potrebbe trovarsi, per un tempo indefinito, con entrambe le tettoie del mercato chiuse per lavori. Una bella grana, che casca in testa al Comune senza che ci sia molto da fare per...

Un 25 Aprile di cui c’è bisogno. Le iniziative a Mondovì

Se un monologo sull’omicidio Matteotti non viene mandato in onda in TV. Se la frase “non sono fascista, ma....” (o “non sono razzista, ma…”: è quasi la stessa cosa) ci sembra troppo famigliare. Se...

Piazza Ellero, il Comune di Mondovì costretto trovarsi con entrambe le tettoie chiuse

Mondovì Breo potrebbe trovarsi, per un tempo indefinito, con entrambe le tettoie del mercato chiuse per lavori. Una bella grana, che casca in testa al Comune senza che ci sia molto da fare per...

Addio a Luigi Gastone, pioniere dello sci a Frabosa Soprana

È stato uno dei pionieri dello sci a Frabosa Soprana, tra i fondatori della prima scuola aperta in Valle, la scuola sci Frabosa. Stamattina, mercoledì 24 aprile, Frabosa Soprana ha dato l'ultimo addio a...

Briaglia è il 4º Comune in Italia per reddito pro capite

Secondo i dati pubblicati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e rielaborati da Sky Tg 24 il Comune di Briaglia è il 4º in Italia per reddito medio Pro Capite. Rispetto all'anno 2023, infatti,...
gruppo figli genitori separati

Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati

Diamo voce ai nostri figli! A Mondovì un Gruppo di ascolto e confronto dedicato ai figli dei genitori separati Lo studio “La Giraffa - Professionisti per la gestione del conflitto”, nell’ambito delle iniziative avviate, propone...