È arrivata la proposta di ANPI: «Mondovì dia la cittadinanza onoraria alla Segre». L'idea nasce dal legame, che si è scoperto recentemente, fra la senatrice a vita e la frazione di Gratteria.
Un legame che è venuto a galla per caso, la scorsa settimana: quando, sabato 14 dicembre, la senatrice testimone vivente dell'Olocausto si è recata a Mondovì (LEGGI QUI). Una visita privata, al cimitero di Gratteria, per rendere omaggio alla tomba della governante che lavorava in casa sua quando lei era piccola: Susanna Aimo, originaria proprio della frazine monregalese. Una visita privata, lontano dai riflettori, riservata come del resto lo è il profilo della senatrice. Eppure ugualmente eccezionale, come altrimenti non potrebbe essere considerato il profilo della senatrice – di recente, suo malgrado, balzata all’attenzione della cronaca nazionale per gli schifosi attacchi che le sono stati rivolti via web.
La mattina di sabato 14 dicembre la Segre era ad Alba, dove è stata premiata nel settantesimo anniversario della Medaglia d’oro al valore militare assegnata nell’ottobre del ‘49 alla cittadina delle Langhe. E qui, chiacchierando anche col presidente della Regione Alberto Cirio, ha pescato un ricordo dal suo cassetto intimo: quello della signora Susanna, che lavorava in casa Segre a Milano. E così, nel pomeriggio, la senatrice è stata accolta al camposanto della frazione dal sindaco Adriano, con alcuni assessori (Olivieri, Robaldo, Chiecchio), dal consigliere comunale Giuseppe Aimo, dai vertici dell’ANPI fra cui il presidente Stefano Casarino e dal consigliere provinciale Pietro Danna.
ANPI: «Mondovì dia la cittadinanza onoraria alla Segre»
«L’ ANPI di Mondovì propone all'Amministrazione Comunale di conferire la cittadinanza onoraria alla Senatrice della Repubblica Liliana Segre - scrive il presidente Stefano Casarino –. Sabato siamo venuti a conoscenza del particolare rapporto affettivo che lega la Senatrice ai nostri luoghi, giacché nel su nominato Cimitero riposa una persona a lei molto cara, la sig.ra Susanna Aimo. Ci pare che questo motivo dia titolo ancora maggiore a Mondovì per il conferimento di una cittadinanza onoraria che Liliana Segre ha già ricevuto e sta ricevendo da altri luoghi d’Italia (Torino gliel’ha conferita all’unanimità il 9 dicembre, e già lo hanno fatto Genova, Mantova, La Spezia, Pisa, Campobasso, Pescara, Taranto, ecc…). Ci sembrerebbe inoltre quanto mai opportuno e significativo che tale conferimento avvenisse in occasione del Giorno della Memoria, lunedì 27 gennaio 2020».
Proposta immediatamente supportata dal PD di Mondovì: «La sua visita privata a Mondovì di sabato scorso, presso il cimitero di Gratteria ha confermato, quindi, un particolare legame con il nostro territorio, e ha rappresentato un’ulteriore occasione per poter apprezzare, anche da vicino, una delle figure più rappresentative della nostra Repubblica. Il Circolo PD di Mondovì, pertanto, si fa carico di appoggiare convintamente la petizione dell’ANPI di Mondovì e proporre altresì, nelle forme istituzionalmente più opportune, un riconoscimento – la cittadinanza onoraria di Mondovì – che rappresenta oggi un segno di perpetuazione della memoria in un metaforico collegamento tra ciò che hanno affrontato le generazioni passate e che – ci auspichiamo – le generazioni future non dimenticheranno mai».
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