Buona la prima, anzi ottima per il Vbc Sinergy Mondovì in questo 2020. Dopo aver chiuso l’anno con due vittorie la squadra di Barbiero si è ripetuta al “PalaManera” mettendo ko anche Ortona. 3-1 il finale con parziali 25-22; 16-25; 31-29; 25-16.
Subito il nuovo acquisto Dimitrav Dulchev in campo. Il primo punto del bulgaro arriva sull’8-7 dopo due attacchi murati. Chiave del primo parziale l’allungo monregalese nella fase centrale con Borgogno, Dulchev e Terpin protagonisti. Dopo il 19-15 firmato da Esposito arriva la risposta di Ortona e l’ace di Menicali riporta gli ospiti a sole due lunghezze di distanza. Un mani-out di Borgogno vale il 21-18, poi tocca a Terpin prendere per mano la squadra. Il numero 10 esce alla grande da un paio di situazioni difficili e firma l’ultimo punto sul 25-22.
Decisamente più complicata per i “galletti” la seconda frazione con Ortona subito decisa a riscattarsi. Duchev sbatte ancora contro il muro e viene rilevato da Loglisci, mentre Piazza chiede una piccola pausa per infortunio. Dentro Milano e c’è spazio anche per Buzzi e Garelli. Un ace di Loglisci e una bella giocata di Borgogno non bastano al Vbc per uscire dalle sabbie mobili e Ortona pareggia i conti con un secco 16-25.
Che battaglia nel terzo set. Barbiero tiene in campo Loglisci per Dulchev e il Vbc parte subito bene. Ancora qualche problemino che Piazza che cede una lunga fetta del set a Milano. La Synergy comunque non si fa condizionare e con un ace di Terpin si prende tre lunghezze di vantaggio. Margine che si mantiene per molti scambi, ma Carelli e soprattutto Ovviani cominciano a rosicchiare punti. Per il rush finale torna sul tartan Piazza, ma Ortona annulla due set point. Dal 25 pari siglato da Ottaviani la mischia si fa furibonda. Salvataggi, muri… Ortona mette anche la testa avanti, ma è capitan Borgogno a mettere a segno il punto decisivo.
Il Vbc avanza di forza anche nel quarto parziale mantenendo sempre la testa avanti e aumentando il vantaggio dopo un time out sul 12-10. Non sbaglia più nessuna e Mondovì arriva sul 21-16. Il 22-16 di Terpin mette a sedere Ortona che alza bandiera bianca.
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