Notizie preoccupanti per quanto riguarda il futuro del Monviso.
Dopo i recenti sopralluoghi effettuati dai geologi dell’Arpa, è stato riscontrato sul Monviso un possibile rischio di “fenomeni importanti di frana”. Dopo il grande crollo avvenuto il 26 dicembre sulla parete est, dove si staccarono 200mila metri cubi di roccia, ora i tecnici ritengono che esista un reale rischio di importati frane causate, forse, dal cambiamento climatico. Il collasso potrebbe avvenire non solo per la fratturazione della roccia, ma anche per l’erosione del permafrost, lo strato che rimane gelato perennemente. Nei prossimi giorni è prevista un'altra verifica sul versante est, tramite l'utilizzo di droni.
Nella foto, Carrù e il Monviso, in uno scatto di Marco Aimo