Si è svolta venerdì scorso la conferenza-stampa di riepilogo della situazione ambientale di Mondovì - LEGGI QUI -. Un bilancio illustrato dall'assessore Erika Chiecchio. Qualche dato: nel 2019 gli eco-volontari hanno effettuato 45 interventi per rifiuti abbandonati in strada. E la Polizia locale ha effettuato 106 multe.
Prima della conferenza stampa, avevamo chiesto ai nostri lettori, attraverso la nostra pagina Facebook, di inviarci domande e osservazioni, per porle all’assessore. Ecco cosa ci ha risposto. Sappiamo che molte delle risposte non piaceranno a chi ha posto le domande: come spesso avviene, i desideri delle persone non tengono conto delle possibilità reali di un Comune. Ma è comunque interessante fare il confronto tra ciò che si vorrebbe e ciò che si può fare.
La nostra impressione è che la nuova raccolta non sia ancora stata del tutto “compresa” dalla cittadinanza, che magari commette errori o non sa come segnalare i disservizi quando avvengono (come è normale che accada, senza voler fare accuse: non esistono servizi perfetti).
LE VOSTRE DOMANDE
I sacchi e i mastelli posati lungo la strada non sono molto decorosi. Perché Mondovì non passa ai cassonetti elettronici interrati?
È un intervento estremamente costoso e di difficile gestione, che può essere effettuato solo in alcune zone e solo quando le buone pratiche della differenziata saranno ben radicate. Non è escluso che lo si farà negli anni a venire, ma per ora non è previsto.
Quando vedremo gli effetti della “tariffa puntuale”? Si pagherà di meno?
La prossima bolletta terrà conto della “tariffazione puntuale”. Non si può dire chi pagherà di più e chi di meno, né quanto: una parte della bolletta però verrà calcolata in base a quanti sacchi di RSU si sono fatti.
Perché il Comune non impiega i richiedenti asilo per ripulire le aree verdi, oppure chi è disoccupato e percepisce il reddito di cittadinanza?
Veramente, il Comune ha già una convenzione di questo tipo con chi accoglie i richiedenti asilo. È una pratica che deve essere volontaria: non si può “obbligare” un profugo a lavorare in cambio dell’accoglienza, anche se qualcuno pensa che si possa o si dovrebbe. Ci stiamo informando per capire come fare con chi percepisce il reddito di cittadinanza: essendo una cosa recente, dobbiamo capire come procedere.
Quando verrà installata la colonnina per la ricarica delle auto elettriche a Breo?
È un progetto sovracomunale. Non si conoscono ancora i tempi.
Vari utenti lamentano problemi col calendario della raccolta (vetro, olio usato...). Come mai?
È vero, ci sono stati alcuni problemi. Chiediamo scusa per gli errori, chiediamo agli utenti di tenere d’occhio gli avvisi sul sito del Comune e chiedere informazioni allo Sportello del cittadino.
Ci sono arrivate diverse segnalazioni di problemi col ritiro dei rifiuti...
I cittadini devono segnalare i problemi alla Proteo o allo Sportello del cittadino in Comune: non possiamo conoscere le situazioni di ogni strada, se non ci vengono segnalate.
Quando partirà la raccolta abiti usati porta a porta?
Il primo passaggio è il 4 febbraio. Gli altri: 5 maggio, 2 settembre, 1 dicembre.
Ci saranno incentivi per chi usa o vuole usare pannolini lavabili?
No, non è previsto.
Come funziona il servizio di raccolta lettiere per i gatti? E si può effettuare un servizio di raccolta deiezioni anche per cani?
Chi ha un gatto e vuole attivare questo servizio, deve richiederlo al Comune: è gratuito ma funziona solo su richiesta. In teoria, non è previsto per i cani: ma chi ne ha necessità può farne richiesta e valuteremo caso per caso.
Cosa intende fare il Comune per il problema dei piccioni, che spesso sporcano i luoghi pubblici?
La legge vieta di praticare iniziative di riduzione della popolazione, come esche sterilizzanti o cose simili. Consente invece la cattura in gabbie: stiamo lavorando a questa soluzione.
È prevista la realizzazione di un’area-cani pubblica?
Sì: stiamo valutando diversi terreni per realizzarla.