
Nell’ultimo periodo, in quel preciso punto si è verificato almeno un incidente stradale al mese. L’incrocio di Magliano, tra la Statale 28 e la Provinciale 43, subito fuori dalla zona industriale del paese in direzione Sant’Albano e Trinità, è un tratto di strada particolarmente pericoloso; per questo motivo, il sindaco Marco Bailo si è già attivato. «Già a metà dicembre ho avuto un incontro con i funzionari Anas che operano in zona – ci ha spiegato il primo cittadino –. La situazione, in quel particolare punto, sta diventando davvero rischiosa, quindi bisogna trovare soluzioni valide. Parlando con il nostro agente di Polizia locale, sempre intervenuto dopo i sinistri che si sono verificati, abbiamo constatato come la causa principale sia l’alta velocità dei veicoli. Per questo motivo, pensiamo di estendere il limite dei 70 km/h fino a quel punto, “prolungando” il limite già presente in zona industriale, nonostante l’incrocio sia fuori dal centro abitato. Installeremo inoltre un “velobox” un centinaio di metri prima della biforcazione della strada». Bailo ha già preso accordi verbali con i tecnici, che si sono dimostrati disponibili ad attuare le misure di sicurezza proposte. «Sono fiducioso e confido che le disposizioni servano finalmente a far ridurre la velocità, abbassando così il numero di incidenti – ha aggiunto il sindaco –. Il “velobox” sarà installato in prossimità del ponticello che porta ad un’abitazione privata e, anche in questo caso, abbiamo già l’accordo con il proprietario della casa. Ora ci stiamo occupando della parte “burocratica” dell’iniziativa, predisponendo tutti i documenti necessari per le relative richieste, sia sull’estensione del limite di velocità, sia sull’installazione del box che periodicamente ospiterà il telelaser».