Continua, in tutta la provincia di Cuneo, l'attività di verifica sull'osservanza dei divieti di spostamento dei cittadini in attuazione dei Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri. Sono dispiegate per questo motivo sul territorio, quotidianamente, la Polizia di Stato, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Stradale con le Polizie Locali.
«Dall'entrata in vigore dei Decreti - spiegano dalla Prefettura - sono stati effettuati nel territorio provinciale 9559 controlli, con 480 segnalazioni all'Autorità Giudiziaria per l'ipotesi di reato previsto dall'art. 650 del Codice Penale». Per quanto riguarda le attività commerciali «4680 controlli con 7 denunce ed una sanzione amministrativa».
La Prefettura invita i cittadini a non uscire di casa, se non nei casi strettamente necessari e con tutte le prescritte cautele, evitando in ogni caso forme di assembramento per non incorrere nelle sanzioni. Per le persone sottoposte alla quarantena, perchè risultati positivi al virus, vige il divieto assoluto di uscire da casa. Chi ha la febbre superiore a 37,5° è invitato a rimanere in casa e rivolgersi al proprio medico di famiglia limitando al massimo i contatti. L'attività di controllo proseguirà in modo serrato: «sono i momenti cruciali, rimanete a casa».